Il Dipartimento delle istituzioni informa che il Consigliere di Stato Norman Gobbi, nella serie di incontri volti a meglio conoscere il tessuto imprenditoriale ticinese delle regioni periferiche, si è recato giovedi scorso in visita alla Gesitronic SA di Claro, una interessante realtà a conduzione familiare legata al territorio.
Il Direttore del Dipartimento delle istituzioni si è intrattenuto con il General Manager e titolare Signor Graziano Gemetti con cui ha preso conoscenza dell’attività dell’azienda, specializzata nella tecnica di collegamento e della connessione, nella confezione di fili e di cavi e nell’assemblaggio di apparecchi e quadri elettrici di comando, unitamente all’ingegnerizzazione di prodotti e consulenza a terzi.
Nello stabilimento di Claro, attivo dal 1987, attualmente con 24 collaboratori, i processi produttivi si sono adeguati negli anni alle esigenze di flessibilità del mercato riuscendo a competere a livello internazionale nel settore dell’elettronica. azionalità e flessibilità caratterizzano la Gesitronic SA dove l’aspetto umano è al centro della filosofia e della conduzione aziendale, con una particolare attenzione al personale impiegato. La maggioranza del personale è composto da donne straniere residenti nella regione, a dimostrazione dell’importanza del mondo del lavoro quale luogo privilegiato per l’integrazione della popolazione straniera.
L’occasione è stata inoltre propizia per visitare gli stabilimenti produttivi e per approfondire quanto le interazioni Stato-imprenditoria possano essere ulteriormente migliorate al fine di facilitare l’attività imprenditoriale nelle zone periferiche del nostro Cantone, in un periodo non facile per l’economia. L’esperienza imprenditoriale del Signor Gemetti evidenzia quanto la responsabilità sociale e imprenditoriale sia presente e necessaria per il settore industriale ticinese; una sana struttura economica richiede una vicinanza e il rispetto per il territorio in cui le imprese operano, rispettivamente i sacrifici a sostegno dell’attività aziendale e dei collaboratori fatti dall’imprenditore devono essere valorizzati.