Comunicato stampa
“Violenza domestica: come si previene, sanziona e interviene con chi la commette”: è questo il titolo della prima serata del ciclo di incontri che la Divisione della giustizia del Dipartimento delle istituzioni organizza nell’ambito delle attività di sensibilizzazione previste dal Piano d’azione cantonale contro la violenza domestica. L’appuntamento è fissato per martedì 21 marzo 2023 alle 17.00 nella sala della Sopracenerina a Locarno.
A 5 anni dall’entrata in vigore in Svizzera della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica è tempo di bilanci e di nuove prospettive.
In tale contesto la Divisione della giustizia del Dipartimento delle istituzioni, in collaborazione con il Municipio di Locarno, organizza la prima delle 4 serate previste nei prossimi mesi, che si focalizzeranno sugli assi strategici delineati nel Piano d’azione cantonale: prevenzione, protezione della vittima, perseguimento e politiche coordinate.
La prima serata dal titolo “Violenza domestica: come si previene, si sanziona e interviene con chi la commette” è prevista martedì 21 marzo 2023 a Locarno nella Sala Sopracenerina alle ore 17.00. Alla presenza della Capo Dicastero di Locarno Nancy Lunghi, parteciperanno alla serata, moderata dal giornalista della RSI Antonio Civile, il Procuratore generale Andrea Pagani, la responsabile del Centro competenze violenza della Polizia Cantonale, Marina Lang, il Capo dell’Ufficio dell’assistenza riabilitativa delle strutture carcerarie cantonali, Siva Steiner e un rappresentante dell’Ordine degli Avvocati, nella persona dell’avv. Letizia Vezzoni. Porterà il suo saluto un rappresentante dell’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo (UFU).
Concentrare l’attenzione su chi commette violenza è di fondamentale importanza sia per quanto attiene all’intervento sanzionatorio delle istituzioni, che permette alle vittime di nutrire la necessaria fiducia nelle istituzioni, sia a quello volto a prevenire una recidiva, grazie ad un intervento mirato alla responsabilizzazione e allo sviluppo della consapevolezza per delle conseguenze del proprio agire sull’intero sistema familiare e sociale, fornendo al contempo gli strumenti necessari volti ad evitare il ripetersi di simili episodi.
Gli approfondimenti tematici promossi dalla Divisione della Giustizia proseguiranno nei prossimi mesi a Lugano, Mendrisio e Bellinzona, per giungere così in novembre al lancio della Campagna dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere”. Tali occasioni – grazie alla collaborazione delle città interessate – permetteranno di sensibilizzare la cittadinanza su un tema delicato e costituiranno un momento privilegiato di scambio tra istituzioni cantonali, comunali e società civile.