Buone Feste dal Consigliere di Stato Norman Gobbi
Mentre ci avviciniamo al Natale, ci sarebbero tanti temi importanti da affrontare, in particolare riguardo all’attività politica e alle decisioni prese dal Consiglio di Stato. “Ad esempio, il Governo ha recentemente risposto al Gran Consiglio sulle riforme nel settore della Giustizia, fornendo risposte concrete alle istanze presentate. Si tratta di un tema a cui tengo molto, convinto che un sistema giudiziario efficace rappresenti un valore fondamentale sia per i cittadini che per le imprese del nostro Cantone,” afferma il Consigliere di Stato Norman Gobbi.
“Tuttavia, oggi desidero mettere da parte gli aspetti istituzionali per dedicare un pensiero speciale a tutte e tutti voi, ticinesi, in occasione delle festività. Nelle scorse settimane ho inviato il mio tradizionale biglietto di auguri a familiari e amici. Quest’anno l’immagine scelta raffigura un ponte, con persone che si tengono per mano, collegando le due sponde di un fiume. Il ponte è un simbolo potente: rappresenta l’unità, il superamento degli ostacoli, e la forza della comunità. In questo 2024, il ponte più simbolico per noi ticinesi è certamente quello ricostruito a Visletto, in Vallemaggia, con il supporto dell’esercito, dopo la devastante alluvione.
Sul retro del biglietto ho scritto queste parole che desidero condividere con voi:
«Auguro a ciascuna e a ciascuno di voi un periodo natalizio sereno e un nuovo anno all’insegna dell’amicizia e della vicinanza. Ci lasciamo alle spalle un anno intenso, fatto di momenti felici, ma anche di sfide difficili, tra cui le dolorose tragedie che hanno colpito l’Alta Vallemaggia e la Mesolcina. Tuttavia abbiamo saputo reagire, sostenuti dalla solidarietà di molte persone. La ricostruzione che abbiamo intrapreso rappresenta simbolicamente il nostro impegno, la forza dell’unità, la resilienza e la fiducia in un futuro migliore».
Questo è il mio augurio per tutte e tutti voi che mi seguite e che mi date forza nel mio impegno politico e nella mia azione in Consiglio di Stato. Il Natale è un momento per stringersi attorno ai propri affetti, ricordando con gratitudine anche chi non è più con noi. E l’inizio del nuovo anno deve essere un invito a dare il meglio di noi stessi, trovando soluzioni anche nelle difficoltà e mantenendo viva la speranza che il 2025 possa portare felicità e serenità a tutti,” conclude Norman Gobbi, Direttore del Dipartimento delle istituzioni.
Articolo pubblicato nell’edizione di domenica 22 dicembre 2024 de Il Mattino della domenica