Vi porgo il saluto a nome del Consiglio di Stato e Vi ringrazio per l’invito a partecipare alla cerimonia di consegna del Diploma cantonale di esercente. Una professione, la vostra, in continua ascesa, che impiega nel nostro Cantone 13’840 persone e che funge da biglietto da visita per l’intero settore turistico ticinese.
Un settore, quello turistico, che figura tra i rami più rilevanti dell’economia svizzera e ticinese, ma che è messo continuamente a dura prova dai cali dei pernottamenti e dei fatturati. Una crisi con molte sfaccettature, non da ultimo la forza del franco svizzero nei confronti dell’euro, la concorrenza delle vacanze “low cost” a colpo di click… Una crisi forse anche in parte causata da una certa mancanza di investimenti nel settore.
I motivi per essere tuttavia positivi sono molteplici. L’indiscutibile bellezza e l’estrema varietà del nostro paesaggio – in cui si può passare agevolmente dalla vegetazione sub-tropicale delle Isole di Brissago fino alla flora alpina del ghiacciaio del Basodino – va ulteriormente valorizzata. A corollario della bellezza paesaggistica, va sommato il clima particolarmente mite e l’accoglienza di qualità.
La sfida del turismo ticinese tuttavia non si esaurisce unicamente con un’intensa attività di marketing per attirare nuovi turisti, ma si dovrà anche focalizzare nell’assemblare un’offerta integrata che tenga in considerazione le varie anime che compongono il nostro Cantone. Promuovendo meglio il nostro territorio in tutte le sue dimensioni, avremo la possibilità di aumentare il numero di pernottamenti tra coloro che già vi soggiornano, e quindi rendere il settore degli esercizi pubblici più solido.
Un territorio il nostro, da valorizzare e dar far apprezzare agli stessi ticinesi. Non di rado mi rendo conto di quanto non si conosca appieno la bellezza e la varietà del proprio territorio. Non è infatti inusuale incontrare ticinesi che non siano mai saliti sulla vetta del Generoso, che non abbiano mai mangiato nei caratteristici grotti di Mendrisio o di Gandria, o che non si siano mai recati alla cascata di Foroglio. È questo uno spunto di riflessione per invitare a (ri)scoprire la dimensione locale. Il marketing turistico è anche costituito da residenti che valorizzano il proprio territorio, fungendo da “ambasciatori del Ticino” con gli amici che provengono da oltre Gottardo o dall’estero.
Cari diplomati, il diploma che oggi vi viene rilasciato conformemente alla nuova Legge sugli esercizi alberghieri e sulla ristorazione (Lear), non costituisce unicamente un diploma per esercitare la professione, ma contribuirà attraverso la vostra professionalità e la vostra capacità nel soddisfare le esigente dei clienti a consolidare l’immagine del Ticino turistico.
Come per qualsiasi altra attività, anche nella ristorazione e nel settore alberghiero è la cura del dettaglio a fare la differenza. Il cliente si attende da voi un servizio impeccabile, del cibo genuino e un buon rapporto qualità-prezzo. Esistono tuttavia anche fattori intangibili quali l’atmosfera che si respira nel locale, il saper suscitare emozioni e la cordialità a rendere il servizio da speciale a memorabile agli occhi del turista. Un cliente soddisfatto vi farà un’ottima pubblicità ed indurrà, attraverso il passaparola, la propria cerchia famigliare e di amicizie a visitare il vostro locale.
Vi sprono anche ad avvicinarvi sempre di più alle nuove tecnologie (siti internet, social network, blog,…) per la promozione dei vostri alberghi e dei vostri ristoranti. Oggi il mercato turistico viaggia sempre più in rete. Basti pensare che sempre più turisti scelgono online la metà delle proprie vacanze e che spesso per la scelta di un ristorante o di un hotel ci si orienta attraverso i commenti presenti su siti quali TripAdvisor.
Il mio personale ringraziamento va alla Commissione d’esame istituita dalla Divisione per la formazione professionale del DECS e a GastroTicino per i validi corsi di preparazione impartiti ai diplomandi.
A tutti voi, cari diplomati, va il mio personale augurio per un avvenire ricco di soddisfazioni professionali al servizio della qualità nel turismo.
Vi ringrazio.
Cerimonia di consegna del Diploma cantonale di esercente
24 gennaio 2013, presso la sede di GastroTicino a Lugano
Intervento di Norman Gobbi, Direttore del Dipartimento delle istituzioni