«Responsabile come capo del Dipartimento che ci mette la faccia con il sole o la tempesta»
Dal Corriere del Ticino | La ditta fantasma e i permessi facili
Tra documenti contraffatti e presunte mazzette: ecco i retroscena della bufera che sta scuotendo il Cantone – Il numero degli arrestati è salito a sei: tra loro un funzionario e due ex dipendenti dell’Ufficio migrazione
Lo spettro della corruzione è tornato ad aggirarsi per i corridoi dell’Amministrazione cantonale. È questa l’immagine evocata dai più a seguito dell’ondata di arresti che sta scuotendo le mura dei palazzi governativi. A … Approfondire
Maggior controllo su chi vive e lavora in Ticino!
Dal Mattino della domenica | Cambiano le modalità per la richiesta di un permesso per vivere o lavorare nel nostro Cantone. Si passa al modulo elettronico, ma con dei controlli più accurati e soprattutto con un contatto diretto con il richiedente. Questa settimana con il mio Dipartimento abbiamo presentato la riorganizzazione dell’Ufficio della migrazione, che sarà messa in atto durante il 2017. Una riorganizzazione che fa parte della manovra di risanamento del Governo, ma che è anche – e soprattutto … Approfondire
Più controlli sui permessi
Da laRegione | Chiudono i servizi regionali. I frontalieri in polizia per validare il documento d’identità
L’Ufficio della migrazione si riorganizza. Procedure online e centralizzazione degli sportelli a Bellinzona (pratiche standard) e Lugano (dimora e frontalieri indipendenti). Centralizzazione delle pratiche, procedure guidate online e più controlli per il rilascio dei permessi, compresa la verifica dell’autenticità del documento d’identità in Polizia (per i frontalieri) o agli sportelli del nuovo servizio che verrà istituito a Lugano. Sono alcuni degli aspetti della riorganizzazione … Approfondire
Rafforzato il controllo sui permessi
Dal Corriere del Ticino | Verifiche in polizia per i frontalieri e colloqui personali con i dimoranti – Addio agli sportelli regionali
«La sensibilità elevata in materia non è solo politica, ma di tutti i ticinesi che in termini di permessi chiedono maggiore sicurezza». Anche così il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi ha motivato la riorganizzazione dell’Ufficio della migrazione, che nel corso del 2017 cambierà volto sul piano dell’ubicazione – con la chiusura dei 5 uffici regionali e … Approfondire
Ufficio della migrazione: migliorano procedure e controlli
Comunicato stampa del Dipartimento delle istituzioni | Il Dipartimento delle istituzioni ha presentato oggi la riorganizzazione dell’Ufficio della migrazione presente nella manovra di risanamento delle finanze cantonali, e approvata ieri dal Consiglio di Stato. Il progetto prevede di mantenere i posti di lavoro e intende aumentare la qualità del servizio, adeguando le procedure di richiesta dei permessi e concentrando l’attività sul controllo delle domande presentate da chi intende stabilirsi o lavorare in Ticino.
Lo spirito della manovra di riequilibrio delle … Approfondire
Casellario giudiziale: non molliamo!
Dal Mattino della Domenica | Divieto d’entrata a 64 criminali pericolosi sul nostro territorio
64. È il numero di criminali stranieri a cui è stato impedito di venire a vivere o a lavorare nel nostro Cantone dall’aprile del 2015 alla fine del mese di dicembre scorso. Come è stato possibile? Grazie alla misura straordinaria sul casellario giudiziale che ho introdotto ad aprile del 2015 per tutelare maggiormente la sicurezza sul nostro territorio. E negli scorsi giorni, per la seconda volta, … Approfondire
64 Bewilligungen verweigert
Da Luzerner Zeitung | Tessin Zum Ärger des Bundesrats verlangt der Kanton Tessin von Ausländern Strafregisterauszüge. Der politische Support wächst.
Italien ist verschnupft, der Bundesrat nicht amüsiert. Trotzdem verlangt das Tessin seit April 2015 Strafregisterauszüge von Ausländern, die im Kanton wohnen oder als Grenzgänger arbeiten wollen. Das bleibt nicht ohne Folgen. Die Zahl der verweigerten Bewilligungen steigt, wie das Sicherheitsdepartement mitteilt. Bis im Januar dieses Jahres haben die Behörden insgesamt 64 Gesuche abgeschmettert. Geprüft wurden bisher 40 703 Gesuche. In … Approfondire
Il casellario cerca ancora sostegno
Dal Corriere del Ticino | Nuova lettera a Berna: dopo l’appoggio della Commissione degli Stati ora il Governo sollecita il Nazionale Salgono a 64 le decisioni negative – Norman Gobbi: «Abbiamo dimostrato che la misura non è vessatoria»
La richiesta automatica dell’estratto del casellario giudiziale per i cittadini provenienti dall’Unione europea che intendono lavorare o soggiornare in Ticino torna alla ribalta. Il Consiglio di Stato ha scritto mercoledì 18 gennaio alla Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale in vista … Approfondire
Casellario giudiziale: il Governo scrive alla Commissione istituzioni politiche del Consiglio nazionale
Comunicato stampa del Consiglio di Stato | Il Consiglio di Stato – analogamente a quanto fatto lo scorso novembre con la Commissione del Consiglio degli Stati – ha inviato ieri una lettera alla Commissione istituzioni politiche del Consiglio nazionale invitandola a confermare il sostegno alle iniziative del Gran Consiglio ticinese a favore della presentazione dell’estratto del casellario giudiziale per i cittadini di Stati dell’Unione europea che intendono soggiornare o lavorare in Svizzera. Il Governo ha inoltre fornito i nuovi dati … Approfondire