Articolo pubblicato nell’edizione di mercoledì 10 giugno 2020 del Corriere del Ticino
Il Consiglio degli Stati inasprisce le misure nel caso di gravi atti contro i funzionari e disordini – La privazione della libertà diventerebbe la regola – La Federazione: «Le multe non hanno effetto» – Gobbi: «È anche un deterrente»
Mentre negli Stati Uniti non si placano le proteste per i metodi usati dalla polizia, in Svizzera si pone il problema di come sanzionare chi ricorre alla violenza contro … Approfondire