Si vota su curatele e legge tutoria

Si vota su curatele e legge tutoria

Il Consigliere di Stato cerca di fare un po’ più luce sul complesso referendum sul quale si voterà il prossimo 3 marzo.

Cooperazione: Quale è il senso di questo cambiamento legislativo voluto dal legislatore federale?
Norman Gobbi:
Innanzitutto un miglior accompagnamento non soltanto da parte delle Autorità regionali di protezione, ma anche da figure specialistiche nell’ambito delle misure di protezione, per anziani non più autonomi e giovani minorenni o giovani adulti non più in grado di gestirsi autonomamente.

Un aspetto Approfondire

La giustizia sotto tiro

La giustizia sotto tiro

Accade, ciclicamente, nel mondo della giustizia, che l’operato della polizia e della magistratura sia al centro di domande scomode rivolte all’autorità politica, al Ministero pubblico o all’organo a cui è riservato il potere disciplinare e di sorveglianza sui magistrati e sulle altre persone che svolgono funzioni giudiziarie a tempo parziale, il Consiglio della magistratura. Situazioni imbarazzanti e di disagio (per l’improvvisa inversione dei ruoli) per quanti, al servizio della legge, si trovano, inaspettatamente, catapultati al centro di tali avvenimenti. Puntualmente … Approfondire

Il ventiseiesimo giudice d’Appello

Il ventiseiesimo giudice d’Appello

Lunedì l’elezione, l’altro ieri la dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi. Designato dal Gran Consiglio giudice del Tribunale d’appello, Charles Jaques (nella foto Ti-Press) ha dichiarato giovedì fedeltà a Costituzione e leggi. Alla cerimonia, svoltasi a Bellinzona nella sala del Legislativo cantonale, hanno preso parte fra gli altri il presidente del parlamento Michele Foletti e il direttore del Dipartimento istituzioni Norman Gobbi. Jaques è il ventiseiesimo giudice d’Appello. Il potenziamento del Tribunale è stato deciso in vista dell’entrata … Approfondire

Separazione del Tribunale penale cantonale dal Tribunale di appello

Separazione del Tribunale penale cantonale dal Tribunale di appello

Il Consiglio di Stato, nella seduta odierna, ha licenziato il messaggio che formalizza la separazione del Tribunale penale cantonale dal Tribunale di appello.

Il Tribunale di appello è l’autorità giudiziaria superiore del Cantone Ticino. Esso è suddiviso in tre Sezioni: la Sezione di diritto civile, la Sezione di diritto pubblico e il Tribunale penale cantonale. Il Tribunale penale cantonale rappresenta, assieme alla Pretura penale, la prima istanza penale per tutto il territorio cantonale. Esso giudica i reati penali commessi da … Approfondire

Si voterà sulla riforma delle tutorie

Si voterà sulla riforma delle tutorie

È riuscito il referendum dei Comuni contro la riforma delle tutorie, che prevede la contestata professionalizzazione delle autorità regionali di protezione. A pochi giorni dalla scadenza del termine, fissato per venerdì, sono già una cinquantina (oltre il minimo previsto dalla Costituzione) gli enti che si appellano al voto popolare. La notizia è stata anticipata ieri sera dal Quotidiano della RSI. È la prima volta che i Comuni lanciano un referendum. Le adesioni sono state raccolte in breve tempo. La misura … Approfondire

Tutorie professionalizzate: tira aria di referendum

Tutorie professionalizzate: tira aria di referendum

I Comuni stanno valutando come muoversi contro la modifica voluta dal parlamento. La domanda di referendum ancora non è formalizzata. Ma tra i Comuni ticinesi c’è chi si sta mobilitando perché contrario alla decisione del parlamento di professionalizzare la figura del presidente delle nuove “Autorità regionali di protezione” (Arp), ovvero le Tutorie. Durante la seduta del Gran Consiglio dello scorso 26 settembre, il plenum aveva dato luce verde alla riforma della Legge sull’organizzazione e la procedura in materia di tutele e … Approfondire

Alla Polizia la gestione dei detenuti

Alla Polizia la gestione dei detenuti

Per i compiti che si pensava di esternalizzare parzialmente il Governo crea un nuovo servizio con quindici agenti.

Quindici agenti per il nuovo ‘Servizio gestione detenuti’ che il Consiglio di Stato ha deciso di creare all’interno della Polizia cantonale. Si occuperanno prevalentemente della sorveglianza delle persone sottoposte a fermo o a carcerazione amministrativa, del trasporto dei detenuti all’interno del territorio cantonale e del piantonamento dei carcerati ricoverati in ospedale. Compiti per cui il governo aveva chiesto, con un messaggio licenziato … Approfondire

Violenza domestica, uniti per combatterla

Violenza domestica, uniti per combatterla

Gentili signore, Egregi signori, Vi porgo a nome del Consiglio di Stato ticinese il benvenuto a questo importante pomeriggio di studio sugli autori e le autrici di violenza domestica, le cui vittime incorrono in questa violenza proprio nel luogo in cui dovrebbero essere più al sicuro e tutelate: all’interno della propria famiglia.

I dati purtroppo dimostrano che ogni anno l’ambito familiare in Ticino è -secondo gli interventi registrati di polizia -per 7471 persone un luogo drammatico, in cui vengono commessi … Approfondire

«Violenza su minori: chi sa, parli»

«Violenza su minori: chi sa, parli»

Approvata all’unanimità una proposta per abbattere il muro d’omertà che molto spesso protegge i pedofili Il Governo dovrà chiarire se l’obbligo d’informazione è applicabile – Il Parlamento vuole «massima fermezza».

Il Gran Consiglio, con voto unanime, ha accolto un’iniziativa che mira a fissare per legge «il dovere di segnalazione degli abusi sui bambini». Il tutto per dire «basta al: non so, non ho visto, se c’ero dormivo». L’iniziativa era stata presentata nel 2010 da Alex Pedrazzini (PPD) e dall’allora deputato … Approfondire