Il Dipartimento delle istituzioni informa che da inizio anno le targhe della Sezione della circolazione sono prodotte presso le Strutture carcerarie ticinesi. Infatti, all’interno degli spazi del corpo intermedio tra il Carcere giudiziario (la Farera) e il Carcere penale (la Stampa) è stato collocato un nuovo laboratorio realizzato ad hoc per la stampa delle targhe nel quale lavorano persone che stanno espiando la propria pena.
Nell’autunno del 2007, nel corso dell’allestimento delle Linee direttive e del Piano finanziario 2008-2011, … Approfondire
Targhe stampate in carcere, una prima svizzera
Servizio di (C) TeleTicino… Approfondire
Sicurezza di confine: i soli controlli non bastano più
Nonostante tutte le misure messe in atto, con forte impegno e cumulo di ore straordinarie da parte di Polizia cantonale, Polizie comunali e Guardie di confine, ci rendiamo conto che la catena della lotta alla criminalità ha degli anelli deboli
Il vigente processo di prevenzione e lotta alla criminalità poggia su premesse che oggi non rispondono più alle mutate situazioni cui la Svizzera è confrontata. Penso in particolare al Codice penale in vigore, rimaneggiato alla fine del secolo scorso, elaborato … Approfondire
Nuovo regolamento sulle tutele e diritto di protezione
Legge sull’organizzazione e la procedura in materia di protezione del minore e dell’adulto: modifica al regolamento.
Il Consiglio di Stato ha adottato, nella sua seduta odierna, la modifica del Regolamento della legge sull’organizzazione e la procedura in materia di protezione del minore e dell’adulto che entrerà in vigore il 1. luglio 2013.
La modifica si è resa necessaria per poter:
1. allestire puntuali normative che permettano di concretizzare la volontà del Gran Consiglio, avallata dal popolo nella votazione dello scorso … Approfondire
A Biasca il registro di commercio
Servizio di (C) Teleticino… Approfondire
La Giustizia al servizio dei cittadini
Nel prendere la parola in questa occasione, rivolgo a Voi tutti anche a nome del Consiglio di Stato, un cordiale saluto. E in particolare saluto: il Presidente del Tribunale di Appello, la Presidente del Consiglio della Magistratura, il Procuratore Generale, il Presidente della Commissione per la formazione permanente dei giuristi, i magistrati federali e cantonali qui presenti, il Direttore della Divisione della Giustizia, il Direttore della Divisione degli Interni, il Consulente giuridico del Consiglio di Stato. Saluto infine gli avvocati … Approfondire
Amministrazione della Giustizia in favore della società
Vi saluto a nome del Consiglio di Stato e Vi ringrazio per il gradito invito a partecipare alla vostra Assemblea generale ordinaria. Saluto in particolare il presidente uscente dell’Ordine, avv. Brenno Canevascini, che, soprattutto per il Dipartimento delle istituzioni e per esso, la Divisione della giustizia, si è rivelato un interlocutore attento e apprezzato nel trovare adeguate soluzioni nell’interesse della Giustizia a tutti i livelli. Saluto quindi il nuovo Presidente dell’Ordine, avv. Pascal Cattaneo, al quale auguro un buon lavoro … Approfondire
Per una maggiore flessibilità nella gestione carceraria
La modifica della Legge sull’esecuzione delle pene e delle misure per gli adulti in materia di trasferimento a privati del compito di provvedere alla sorveglianza delle persone sottoposte a fermo o a carcerazione amministrativa (messaggio aggiuntivo 6644 A) sta facendo molto discutere, nonostante la solida approvazione parlamentare del 15 aprile scorso con 59 voti favorevoli, 21 contrari e 3 astenuti.
Già prima del dibattito parlamentare vi era stata la presa di posizione dell’Associazione per la difesa del servizio pubblico e … Approfondire
Landesweiter Einsatz von Fussfesseln wird geprüft
Justizdirektoren setzen Arbeitsgruppe ein. Die Konferenz der kantonalen Justiz- und Polizeidirektoren (KKJPD) prüft den schweizweiten koordinierten Einsatz von Electronic Monitoring. Dabei steht die Nutzung von Fussfesseln mit GPS-Sender im Vordergrund. Auf Antrag des Tessiner Staatsrats Norman Gobbi befasst sich die Kommission für Strafvollzug und Anstaltswesen der KKJPD mit dem Thema. Dazu wird im Herbst eine Arbeitsgruppe ins Leben gerufen.
Es gibt offenbar Überlegungen, landesweit eine bis drei Überwachungszentralen einzurichten. Der Zürcher Regierungsrat Martin Graf, der die Kommission leitet, geht von … Approfondire
«Wenn in einem Kanton etwas passiert, ducken sich alle»
Andreas Werren, Ex-Chef des Zürcher Justizvollzugs, übt nach dem Fall Marie Kritik an den Kantonen: Es fehle ein Gremium zur Fehleranalyse. Derweil will Natalie Rickli künftig die Behörden zur Rechenschaft ziehen.
Nach dem Mord an Marie geht die Diskussion über Anpassungen im Justizvollzug weiter. Nachdem Strafrechtsprofessor Daniel Jositsch letzte Woche eine einheitliche Norm für den Umgang mit gefährlichen Straftätern forderte, übt nun Andreas Werren, ehemaliger Amtschef des Zürcher Justizvollzugs, heftig Kritik an den Kantonen. Diesen fehle ein Gremium, das sich … Approfondire