Un gruppo di lavoro costituito di rappresentanti della Confederazione e dei Cantoni ha elaborato una serie di principi per la collaborazione tra Berna e le autorità cantonali nella gestione di eventi estremi. In funzione della gestione di simili eventi, è considerato prioritario il rafforzamento del coordinamento intercantonale. I principi, approvati dai responsabili politici della «Rete integrata Svizzera per la sicurezza (RSS)» e trasmessi allo «Stato maggiore federale per gli eventi NBC e le catastrofi naturali», saranno verificati ed eventualmente adeguati … Approfondire
Sicurezza: per una rete senza buchi
Norman Gobbi presiede l’organo federale che coordina Berna e i Cantoni.
Pandemie, catastrofi, attacchi informatici ad infrastrutture sensibili. Sono eventi che possono mettere a dura prova la rete di sicurezza nazionale e che per essere affrontati richiedono un apparato collaudato ed efficiente. Nel 2010 il Consiglio federale ha costituito la Rete integrata per la sicurezza, dotato di una piattaforma politica composta da quattro rappresentanti, due della Confederazione e due dei Cantoni. Da ieri, il consigliere di Stato Norman Gobbi ha … Approfondire
Esercito e Protezione Civile si preparano insieme per affrontare le calamità: conclusa l’esercitazione “Galileo 2014”
Esondazione di un fiume, ritrovamento di un ordigno della 2^ guerra mondiale e sversamento di sostanze radioattive: è questo lo scenario dell’esercitazione “Galileo 2014” che si è svolta questa mattina a Padova e che ha visto impegnati Reparti dell’Esercito e personale di tutte le componenti del Servizio Nazionale della Protezione Civile.
L’esercitazione, che ha coinvolto circa 1.000 uomini di Esercito, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Polizia di Stato, è partita dall’aeroporto dell’Aeronautica Militare “G. Allegri” ed è proseguita lungo … Approfondire
Un gradito ritorno a casa
A nome del Consiglio di Stato e del Dipartimento delle istituzioni Vi porgo il saluto e Vi ringrazio per l’invito a partecipare alla sempre suggestiva “Presa della bandiera”. È questa una cerimonia che sancisce non solo l’inizio del corso di ripetizione del battaglione fanteria montagna 30 (Bat fant mont 30), ma anche e soprattutto il “ritorno a casa” dell’unico battaglione di fanteria di lingua italiana di tutto il nostro Esercito, dopo dieci anni di lungo peregrinare in Svizzera.
Lo “spirito … Approfondire
Il furiere, figura discreta ma centrale
Vi porgo il saluto a nome del Consiglio di Stato ticinese e del Dipartimento delle istituzioni e Vi ringrazio per il gradito invito a partecipare alla 96° Assemblea dei delegati dell’Associazione Svizzera dei Furieri.
È per me un duplice piacere essere qui oggi in qualità di Direttore del Dipartimento delle istituzioni e di Ufficiale di milizia e partecipare ai vostri lavori assembleari. Tanto più in una ricorrenza che coincide con il 75esimo di fondazione della Sezione ticinese. Aver deciso di … Approfondire
Da 75 anni al servizio dell’aviazione civile e militare
Vi porgo il saluto a nome del Consiglio di Stato del Canton Ticino e Vi ringrazio per il gradito invito a partecipare alla cerimonia di apertura della più grande manifestazione aerea ticinese per il 2014: “Cielo aperto”.
Durante questi dodici giorni festeggeremo un duplice e significativo anniversario: il 100° di fondazione delle nostre Forze aeree e il 75° dell’Aeroporto cantonale di Locarno. Il programma è particolarmente accattivante e sono sicuro che in molti terranno il “naso all’insù” (speriamo non troppo bagnato) per godere dei magnifici spettacoli che sono … Approfondire
Ufficiali riuniti, aspettando il voto
La società ticinese in assemblea – Gripen e futuro dell’esercito tra i temi toccati.
BELLINZONA – Attesa per il risultato del voto sui Gripen e preoccupazione il futuro dell’esercito, ma anche riaffermazione del proprio impegno per la sicurezza del Paese e novità in materia di protezione e rafforzamento della rete informatica hanno caratterizzato l’annuale assemblea della Società Ticinese degli Ufficiali, sabato mattina all’Espocentro di Bellinzona.
Il presidente cantonale col Marco Lucchini, ripercorrendo le tappe salienti dell’anno di attività 2013/14, ha … Approfondire
L’impegno del Ticino grigioverde è stato premiato
Porgo a tutti voi il saluto più cordiale da parte dell’Autorità cantonale e del Consiglio di Stato all’Assemblea Generale Ordinaria della Società Ticinese degli Ufficiali a Bellinzona.
Il borgo della Turrita ci ricorda con i suoi castelli l’importanza così come la valenza militare e strategica del nostro territorio, porta di accesso alle Alpi e all’Europa centrale e settentrionale, rispettivamente ingresso privilegiato d’accesso alla metropoli lombarda e al Mediterraneo. Una posizione centrale sull’asse nord-sud che da sempre ci ha visti confrontati … Approfondire
Die Schweiz soll sich auf Flüchtlingswelle aus der Ukraine vorbereiten
Der Tessiner Staatsrat Norman Gobbi ist der Meinung, dass sich die Schweiz 15 Jahre nach der Kosovo-Krise «wieder auf Migration innerhalb Europas» vorbereiten müsse.
Der Konflikt zwischen Russland und der Ukraine hat in der Schweiz innenpolitische Folgen: Bürgerliche sehen Konsequenzen für die Sicherheitspolitik, Linke für die Neutralität.
Am nächsten Samstag kommt es zu einer Art Gipfeltreffen in der Schweiz. Nicht an einem Genfer Verhandlungstisch. Sondern auf dem Eis. Um 17 Uhr spielen die Veteranen des HC Ambri-Piotta gegen … Approfondire
Gripen: un volano per le nostre PMI
La battaglia per l’acquisto dei 22 aerei Gripen non si combatte unicamente nei cieli – in nome della nostra sicurezza – ma anche in termini di importanti ricadute economiche per le piccole e medie imprese (PMI) svizzere e ticinesi.
Il comitato referendario contrario ai caccia svedesi enfatizza – data la facile presa sull’opinione pubblica – sull’elevato costo per l’acquisto dei 22 Gripen. Il medesimocomitato tuttavia sottace un elemento economico determinante: la Saab, ovvero l’aziendaproduttrice degli aerei da combattimento, stipulerà con le aziende svizzere commesse di compensazione per un totale di 2.5 miliardi di franchi secondo una chiave di ripartizione linguistica (dunque il 5% a beneficio della Svizzera italiana). Una somma questa non indifferente, tanto … Approfondire