Per una Svizzera libera, forte e sovrana

Per una Svizzera libera, forte e sovrana

Ticinesi: abbiamo ancora bisogno di schede della LEGA!

Tra due settimane decideremo quale futuro vogliamo per la Svizzera, la nostra Svizzera. Negli ultimi anni, ab­biamo purtroppo dovuto assistere a un adeguamento graduale – piano piano, poco alla volta – del nostro Paese rispetto al volere degli euro-bu­rocrati di Bruxelles. Fine del segreto bancario, ripresa automatica del di­ritto comunitario, libera circolazione delle persone; questi sono solo alcuni ambiti dove la Svizzera, perdendo la sua sovranità in taluni casi senza nemmeno lottare, … Approfondire

Per una Svizzera più forte e sovrana, lista 5 LEGA e Battista Ghiggia

Per una Svizzera più forte e sovrana, lista 5 LEGA e Battista Ghiggia

Lo so. Vi ho inondato di richieste di sostegno alla mia persona per le elezioni cantonali dello scorso aprile. Ne sono cosciente e vi ringrazio di cuore per il grande risultato ottenuto sia dal sottoscritto che dalla Lega dei Ticinesi. Ora però dobbiamo impegnarci con la stessa forza per l’importante sfida sotto la cupola di Palazzo federale, poiché – come indicano alcuni sondaggi – le posizioni potrebbero cambiare e indebolire il nostro fronte.

Si tratta di decidere che futuro dare … Approfondire

Una partita importantissima per il Ticino e i Ticinesi

Una partita importantissima per il Ticino e i Ticinesi

Mancano quattro settimane esatte all’appuntamento delle elezioni federali del 18 ottobre. Non abbiamo dimenticato il grande sforzo collettivo di leghisti attivi e simpatizzanti dello scorso aprile, che ci ha permesso di crescere nei numeri e ribadire con forza che il Ticino vuole politici attivi e vicini ai problemi della gente: dal lavoro alla sicurezza, dalla mobilità alle posizioni per una Svizzera sovrana e indipendente.

Visto che ieri è stato il grande sabato dei derby, sui quali non commentiamo sportivamente, facendo … Approfondire

Gran Consiglio tenuto a battesimo

Gran Consiglio tenuto a battesimo

Da CDT.CH l A Palazzo delle Orsoline la cerimonia ufficiale d’insediamento dei novanta deputati eletti il 19 aprile – Primo cittadino: Luca Pagani (PPD). A un mese esatto dalle elezioni cantonali per la legislatura 2015-2019, questo pomeriggio a Bellinzona, dalle 14.30, è in corso la cerimonia d’insediamento del nuovo Gran Consiglio, scaturito dalle urne lo scorso 19 aprile e che segue l’insediamento del nuovo Consiglio di Stato dello scorso 23 aprile (vedi suggeriti).

Nell’aula parlamentare, oltre ai novanta deputati, sono … Approfondire

Il Governo si è insediato

Il Governo si è insediato

Da RSI.CH l La cerimonia si è svolta nella sala del Gran Consiglio, a palazzo delle Orsoline a Bellinzona – VIDEO
Il nuovo Consiglio di Stato si è insediato ufficialmente – e tra gli applausi – giovedì mattina alle 10.00 a Palazzo delle Orsoline a Bellinzona. La cerimonia è durata circa mezz’ora ed è stata costellata da quattro intermezzi musicali a cura del Conservatorio della Svizzera italiana.

Nell’aula del Gran Consiglio – gremita per l’occasione da parte di autorità, delegati … Approfondire

Rechtspopulisten verteidigen beide Sitze

Rechtspopulisten verteidigen beide Sitze

Da Neue Zürcher Zeitung (foto: Keystone) l Die Tessiner Regierungsratswahlen bestätigen die bestehende Tendenz nach rechts. Die Lega bleibt stärkste Kraft in der fünfköpfigen Tessiner Regierung. Wie erwartet ist der Freisinn mit seinem Angriff auf den zweiten Staatsratssitz der Rechtspopulisten gescheitert.

Im Radrennfahrer-Trikot präsentierte sich ein zurückhaltender Tessiner FDP-Präsident Rocco Cattaneo am Sonntagnachmittag vor den TV-Kameras. Das Bild ist bezeichnend: Der Freisinn, der einst im Südkanton die unbestrittene Leaderposition innehatte, musste einige Gänge zulegen, wollte er gegen die Lega antreten … Approfondire

Lega. L’urlo: «Siamo ancora qui»

Lega. L’urlo: «Siamo ancora qui»

Da Corriere del Ticino l Rieletti a pieni voti i due consiglieri di Stato uscenti Norman Gobbi e Claudio Zali Festa al quartier generale tra abbracci e sospiri di sollievo – «La vittoria più bella»

Alle 20.20, quando mancava ancora il risultato di Mendrisio – e il distacco era di poco più di 700 schede – è iniziato qualche coro «Lega, Lega, Lega» e dall’interno del quartiere generale in via Monte Boglia i giovani leghisti hanno cominciato a portar fuori … Approfondire

Lega, capolavoro servito: Zali e Gobbi in Consiglio di Stato

Lega, capolavoro servito: Zali e Gobbi in Consiglio di Stato

Da Mattinonline.ch l La Lega ha riconfermato i due seggi in Consiglio di Stato. Una maggioranza relativa legittimata dall’aver corso da soli contro tutti, nonostante gli antileghismi isterici degli altri partiti. Ma i ticinesi hanno saputo dare fiducia a chi alle parole ha preferito i fatti. Claudio Zali e Norman Gobbi saranno quindi i ministri leghisti per i prossimi 4 anni, ottenendo risultati strepitosi ai preferenziali, essendo di gran lunga i più votati. Per il resto nessuna sorpresa, con un … Approfondire

Der Kanton Tessin rückt weiter nach rechts

Der Kanton Tessin rückt weiter nach rechts

Da TagesAnzeiger.ch (foto Keystone). Die Lega dei Ticinesi hat die Staatsratswahlen gewonnen, die FDP hat ihr Wahlziel knapp verpasst. Die Grünen blieben weit unter den Während in den Kantonen Luzern und Zürich bei den jüngsten Wahlen die bürgerlichen Parteien zugelegt haben, ist der Kanton Tessin bei den Erneuerungswahlen für den Staatsrat, die Kantonsregierung, an diesem Wochenende weiter nach rechts gerutscht. Die Ergebnisse für den Kantonsrat werden im Laufe des Montags bekannt.

Die rechtspopulistische Regionalbewegung Lega dei Ticinesi, ein Unikum … Approfondire

La Lega reste premier parti du Tessin

La Lega reste premier parti du Tessin

Da LeMatin.ch (foto Keystone). Aucune femme n’a été élue pour remplacer la ministre radicale démissionnaire Laura Sadis, ce qui fait de l’Exécutif tessinois le seul entièrement masculin de Suisse.

La composition du gouvernement tessinois au terme des élections cantonales de dimanche reste inchangée. La Lega conserve ses deux sièges, le PLR, le PDC et le PS maintiennent chacun le leur. Aucune femme n’a été élue pour remplacer la ministre radicale démissionnaire Laura Sadis, ce qui fait de l’Exécutif tessinois … Approfondire