L’attivazione dell’articolo 41 della legge federale sulle pandemie – quello che permette un controllo sanitario stretto sulle persone che entrano in territorio svizzero e soprattutto che dà la possibilità di impedire per comprovate questioni sanitarie di varcare il confine svizzero – è stato richiesto già mercoledì dal Governo ticinese con lettera al Consiglio federale.
“Quanto introdotto dal Governo italiano sabato sera per tutta la Regione Lombardia, ossia il blocco totale delle attività con la richiesta di evitare spostamenti e … Approfondire
‘Niente tensione e 15 celle per la quarantena’
Articolo pubblicato nell’edizione di giovedì 12 marzo 2020 de la Regione
Il direttore: i detenuti capiscono e collaborano
«Per il momento non registriamo né tensioni né proteste all’interno delle strutture detentive. Anzi, noto da parte della popolazione carceraria comprensione e disponibilità. Del resto abbiamo puntato sul dialogo, spiegando ai detenuti le caratteristiche di questa infezione e i motivi per cui abbiamo adottato determinate misure». Il direttore delle carceri cantonali Stefano Laffranchini descrive così la situazione dietro le sbarre ticinesi in … Approfondire
Intervista Rundschau/SRF
Im «Rundschau»-Interview erklärt der Tessiner Lega-Staatsrat Norman Gobbi, warum ihn die Entwicklung in Italien alarmiert.
https://www.srf.ch/play/tv/redirect/detail/27bd1bc4-2860-4fe9-b8c6-bb26b6e019a2
COVID-19: disposizioni speciali applicate da tutte le Autorità giudiziarie cantonali
Comunicato stampa
Al fine di garantire le indispensabili misure di protezione per arginare la diffusione del virus Covid-19, il Dipartimento delle istituzioni, per il tramite della Divisione della giustizia e d’intesa con le Autorità giudiziarie, promuove una serie di disposizioni che saranno applicate da Giudici di pace, Preture, Pretura penale, Tribunale di appello, Ministero pubblico, Ufficio del Giudice dei provvedimenti coercitivi, Magistratura dei minorenni, Tribunale dei minorenni e Tribunale di espropriazione.
Le misure che seguono sono valide da subito e
«Alla frontiera non verifica la Polizia»
Intervista pubblicata nell’edizione di martedì 10 marzo 2020 del Corriere del Ticino
Buona la prima? Non proprio. Il debutto con le nuove regole per attraversare la frontiera ha generato qualche malumore.
A chi toccava verificare che sulle auto in arrivo dall’Italia vi fossero regolari frontalieri con regolare permesso G e magari anche una dichiarazione da parte del datore di lavoro?
Ne abbiamo parlato con il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi.
Il serpentone dei frontalieri oggi sembrava scorrere senza … Approfondire
Dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi della Scuola cantonale di polizia 2019
La cerimonia di dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi dei diplomati e delle diplomate della SCP19 prevista lo scorso sabato è stata posticipata in data e modalità da definire.
Alla presenza del Direttore del dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi, del Comandante della Polizia cantonale Matteo Cocchi, della direzione della Scuola di polizia del V° circondario e delle autorità di nomina e dei Comandi di altri Corpi con aspiranti in formazione, il 7 marzo 2020 i neo-agenti hanno comunque … Approfondire
Italiener dürfen nur noch zur Arbeit ins Tessin kommen
Da www.tagesanzeiger.ch
Die Reisesperre für Teile Norditaliens versetzt den Kanton Tessin in Aufruhr. Grenzgänger dürfen weiterhin zur Arbeit pendeln.
Es war ein turbulenter Sonntag für das Tessin. Am Morgen bat der kantonale Führungsstab den Staatsrat um eine ausserordentliche Sitzung.
Der Führungsstab – ein Verbund aus Polizei, Feuerwehr, Rettung und Zivilschutz –wird aktiv, wenn es schwierig wird.
In Notlagen oder bei einem bewaffneten Konflikt.
Nach einer Notlage hat es am Sonntagmorgen tatsächlich ausgesehen. Über Nacht hatte die italienische Regierung eine Reisesperre … Approfondire
Les frontaliers italiens pourront venir travailler au Tessin malgré la mise en quarantaine dans le nord du pays
Da www.rts.ch
Le Conseil d’Etat tessinois suit la situation de près
Les frontaliers italiens pourront venir travailler au Tessin, mais “le canton contrôlera si les gens qui viennent ont un
Coronavirus: “Risposte coerenti e proporzionate”
L’impegno in queste giornate di emergenza
“Sono stati 10 giorni intensi per molti servizi dell’amministrazione cantonale, così come intenso è stato il coinvolgimento e la partecipazione della gente di fronte all’arrivo e al propagarsi del virus influenzale Covid-19 in Ticino”.
Con queste parole esordisce il Consigliere di Stato Norman Gobbi, che traccia un breve bilancio di queste giornate.
“La risposta sin qui data dall’autorità cantonale e da quella federale è stata assolutamente coerente e figlia di un’analisi non emotiva. … Approfondire
Permessi in Ticino, strategia anti-stranieri
Da www.corrieredicomo.it
Durissimo botta e risposta tra Gobbi, ministro della Lega, e alcuni deputati
Da un lato, la dura accusa dei vertici del Partito Liberale Radicale: «Il Cantone «mobbizza» i cittadini stranieri regolarmente residenti in Ticino». Dall’altro lato, la piccata replica del governo di Bellinzona: «Non è vero».
Strane storie di ordinaria contraddizione giungono da oltreconfine. Pochi giorni fa un «messaggio» del Consiglio di Stato ha risposto punto su punto a una mozione del Plr in cui si sosteneva che … Approfondire