Dal Corriere del Ticino | L’opinione
Il prossimo 12 febbraio ci esprimeremo sulla proposta di un nuovo assetto dell’Ufficio dei giudici dei provvedimenti coercitivi: in poche parole, in futuro è prevista la presenza di tre giudici al posto di quattro. Questo permetterebbe al Cantone, come noto, di risparmiare più di 250 mila franchi all’anno. La domanda che pongono i contrari al provvedimento riguarda la possibilità che – con un magistrato in meno – sia possibile assicurare la stessa qualità del … Approfondire