Articolo pubblicato nell’edizione di lunedì 7 maggio 2018 del Corriere del Ticino
La necessità di informare più efficacemente la popolazione sul ruolo delle forze armate, il sostegno ad una maggiore presenza della componente femminile nell’esercito nonché la risoluta opposizione ad un servizio civile inteso come «libera opzione» per i reclutanti. Sono solo alcuni dei temi discussi nel corso dell’assemblea della Società ticinese degli ufficiali (STU), riunita negli scorsi giorni al Teatro sociale a Bellinzona. Ad aprire l’incontro, uno sguardo sull’attività … Approfondire