“Tolleranza zero”

“Tolleranza zero”

Da www.rsi.ch/news
https://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Da-condannare.-E-perseguire-10996049.html

 

Articolo pubblicato nell’edizione di giovedì 18 ottobre 2018 de La Regione

Gobbi: “Danneggiata l’immagine dell’esercito. Atto da condannare”
Nel pomeriggio di ieri il papà della recluta ha incontrato il direttore delle Istituzioni Norman Gobbi che, da noi raggiunto, spiega di «aver espresso gratitudine al padre che ha detto, pur deplorando il fatto, di aver fiducia nell’esercito e questo credo sia l’aspetto più importante». Proprio perché, continua Gobbi, casi simili “danneggiano l’immagine dell’esercito, il quale non ha … Approfondire

Il “pirata” dietro le sbarre

Il “pirata” dietro le sbarre

Servizio all’interno dell’edizione di martedì 16 ottobre 2018 de Il Quotidiano
https://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Il-pirata-tedesco-%C3%A8-finito-in-cella-10989626.html

 

Articolo pubblicato nell’edizione di mercoledì 17 ottobre 2018 del Corriere del Ticino

Germania Il «pirata» dietro le sbarre
L’automobilista tedesco protagonista dei sorpassi folli sull’A2 è finito in carcere nel suo Paese.
Dovrà scontare la pena decisa dalla giustizia ticinese – Gobbi: “È giunta l’ora dell’espiazione”

Quattro anni dopo l’arresto in Ticino, il pirata della strada tedesco che si era reso protagonista di una lunga serie di … Approfondire

Il pirata tedesco è finito in cella

Da www.rsi.ch/news

Prelevato e condotto in carcere il 44enne condannato a Lugano, che nel 2014 superò a tutta velocità una decina di veicoli nel San Gottardo.

Quattro anni dopo le sue “scorribande” lungo le strade svizzere, è finito in prigione il pirata della strada tedesco resosi protagonista di un inseguimento degno di un film hollywoodiano. Il 44enne è stato infatti prelevato dalla polizia questo martedì mattina dalla sua abitazione di Ludwigsburg, per essere condotto dietro le sbarre, riferisce la Procura … Approfondire

Nach vier Jahren sitzt der Gotthard-Raser im Gefängnis

Nach vier Jahren sitzt der Gotthard-Raser im Gefängnis

Da www.blick.ch

Nach vier Jahren sitzt der Gotthard-Raser im Gefängnis. Deutsche Polizei holte Christian R. zu Hause ab.

Gut vier Jahre nach seiner gefährlichen Fahrt durch den Gotthard-Tunnel sitzt der Deutsche Christian R. (44) seit Dienstag im Gefängnis.
Dafür musste er von der Polizei abgeholt worden. Freiwillig wollte er nicht in den Knast.

Die Odyssee um den Gotthard-Raser Christian R.* (44) hat endlich ein Ende. Jetzt sitzt der 44-Jährige im Gefängnis. Freiwillig wollte er aber nicht gehen. Polizisten mussten den … Approfondire

Incontro della conferenza consultiva cantonale sulla sicurezza

Incontro della conferenza consultiva cantonale sulla sicurezza

Comunicato stampa

Si è riunita venerdì pomeriggio a Bellinzona la Conferenza cantonale consultiva sulla sicurezza diretta dal Consigliere di Stato Norman Gobbi. All’ordine del giorno figuravano l’evoluzione del progetto “Polizia ticinese”, un aggiornamento sulla creazione del portale per prevenire i fenomeni della radicalizzazione e dell’estremismo violento e la definizione di una strategia per i controlli di velocità.
Anche per la sedicesima riunione della Conferenza consultiva cantonale si sono riuniti venerdì pomeriggio a Bellinzona i principali attori istituzionali chiamati a garantire … Approfondire

Incidente di Sigirino, coinvolto un bus di ragazzi

Incidente di Sigirino, coinvolto un bus di ragazzi

Da www.ticinonews.ch

Il direttore del DI Norman Gobbi ha ringraziato le forze di primo intervento, la Protezione civile e il Care Team

Nel grave incidente avvenuto questa mattina sull’A2 a Sigirino è rimasto coinvolto un bus tedesco di ragazze e ragazzi diretti a sud e proveniente da Colonia.
A confermarlo, in un tweet, è stato il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi.
Il ministro ha pure voluto ringraziare le forze di primo intervento, la Protezione civile e il Care … Approfondire

Settore dei registri: una struttura adeguata alle necessità

Settore dei registri: una struttura adeguata alle necessità

Portata a termine un’altra importante riorganizzazione

La capacità di rinnovarsi e innovarsi è fondamentale per un Dipartimento che auspico reattivo e sempre vicino ai bisogni della popolazione. L’Amministrazione cantonale deve facilitare la vita ai cittadini, riducendo la burocrazia e i tempi di risposta.
Per questo motivo, negli anni ho concordato con i miei funzionari dirigenti l’avvio di numerose riorganizzazioni interne per snellire i processi lavorativi con l’introduzione di moderni strumenti di lavoro. Si tratta di individuare delle soluzioni attuabili in … Approfondire

«Ottenere la cittadinanza è un privilegio, occorre meritarlo»

«Ottenere la cittadinanza è un privilegio, occorre meritarlo»

Intervista all’interno dell’edizione di sabato 13 ottobre 2018 del Corriere del Ticino

La nuova legge sulla cittadinanza ha introdotto paletti più stretti per ottenere il passaporto. Al leghista chiediamo se ritiene per caso che in precedenza diventare rossocrociati era fin troppo facile?
«Vediamola sotto un’altra prospettiva: ottenere la cittadinanza svizzera è un privilegio, non si tratta di un diritto acquisito e deve essere concesso solo alle persone davvero motivate e idonee. Per questo motivo quando il Ticino si è adeguato … Approfondire

Naturalizzazioni: il passaporto ora non tira più

Naturalizzazioni: il passaporto ora non tira più

Articolo pubblicato nell’edizione di sabato 13 ottobre 2018 del Corriere del Ticino

Netto calo delle domande da parte degli aspiranti rossocrociati in seguito all’introduzione della nuova legge.
Locarno segna il calo maggiore, segue Lugano – La padronanza dell’italiano è diventata un criterio essenziale.

I dati delle cancellerie comunali dei principali centri del Cantone parlano chiaro: con l’entrata in vigore il 1. gennaio della nuova Legge sulla cittadinanza ticinese e l’attinenza comunale, le richieste di naturalizzazione hanno subito una brusca frenata. … Approfondire