Gobbi risponde a Maroni

Gobbi risponde a Maroni

Da RSI.CH l Il direttore del Dipartimento istituzioni reagisce alle esternazioni del presidente della Regione Lombardia sull’estratto del casellario giudiziario.

All’indomani delle preoccupazioni espresse dal presidente della Regione Lombardia circa l’introduzione, da parte ticinese, dell’obbligo per frontalieri e dimoranti di produrre estratto del casellario giudiziale e certificato dei carichi pendenti, il consigliere di Stato Norman Gobbi, al microfono di Daniela Giannini, illustra la posizione ticinese.

Il problema esiste da ambo le parti del confine. Da parte nostra, precisa Gobbi, si … Approfondire

Estratto del casellario giudiziale, oltreconfine c’è qualcuno che strilla allo scandalo?

Estratto del casellario giudiziale, oltreconfine c’è qualcuno che strilla allo scandalo?

Dal Mattino della domenica l E’ ovvio che dal sacrosanto provvedimento del leghista Gobbi non si retrocede di un millimetro. E, se il governo non eletto della vicina Penisola dovesse fare un cip, blocco immediato dei ristorni!

Ma guarda un po’, un $indakalista italiano UIL ha pensato bene di mettersi a sproloquiare contro la decisione del ministro leghista Norman Gobbi di chiedere sistematicamente l’estratto del casellario giudiziale e il certificato dei carichi pendenti anche ai cittadini UE che chiedono un … Approfondire

Giudici di pace a metà del guado

Giudici di pace a metà del guado

Da LaRegione l Bilancio e riflessioni all’assemblea di Cadro in attesa del progetto di riforma “Giustizia 2018”. In costante diminuzione le cause degli ultimi tre anni: 9’165 i dossier riferiti all’anno scorso e 115 i reclami al Tribunale d’Appello.

Sebbene il 2014 sia stato un anno «tutto sommato tranquillo» per le giudicature di pace in Ticino, secondo Alfio Indemini , presidente dell’Associazione ticinese dei Giudici di pace, rimangono comunque alcuni temi importanti da sviluppare per contribuire a una migliore razionalizzazione … Approfondire

Volantini Gobbi-Göring e scontri all’USI, tutto da rifare

Volantini Gobbi-Göring e scontri all’USI, tutto da rifare

Da TIO.CH l Noseda si appella al proscioglimento dell’ex docente. I fatti risalgono al 2012, giudice, in entrambe i casi, era Mauro Ermani, il primo si concluse con una condanna simbolica, il secondo con un nulla di fatto motivato dall’ipotesi che vi fosse stato uno scambio di persona.

Tutto da rifare nelle due vicende giudiziarie che riguardarono l’ex docente autore dei volantini “Norman Gobbi-Göring” e dei disordini No-Tav avvenuti all’USI. Giudice, in entrambe i casi, era Mauro Ermani, il primo … Approfondire

Gobbi: “Berna non ci ascolta? E allora i problemi ce li risolviamo da soli”

Gobbi: “Berna non ci ascolta? E allora i problemi ce li risolviamo da soli”

Da TIO.CH l Nonostante il “no” alla mozione di Quadri, resterà l’obbligo per i cittadini italiani di presentare l’estratto del casellario giudiziale per ottenere un permesso B o G in Ticino.

Lorenzo Quadri, nella sua mozione parlamentare in cui chiedeva la richiesta sistematica di un estratto del casellario giudiziale per i cittadini dell’Unione europa, che intendono risiedere o lavorare in Svizzera, aveva ricordato il caso di Raffaele Sollecito. Il giovane pugliese aveva ottenuto un permesso di dimora “B” in Ticino, … Approfondire

Permessi: “Dopo il no di Berna, per il Ticino non cambia nulla”

Da TICINONEWS.CH l Dopo il no di Berna alla mozione leghista, Gobbi prende posizione, e si toglie pure qualche sassolino dalla scarpa.

Il Consiglio Nazionale oggi ha respinto la mozione di Lorenzo Quadri che chiedeva le verifiche dei precedenti penali e il controllo del casellario giudiziale per i cittadini dell’Unione Europea che richiedono un permesso B o G.

Un provvedimento simile invece è stato già applicato nelle scorse settimane in Ticino dal Dipartimento delle Istituzioni. Il direttore Norman Gobbi da … Approfondire

Il Governo tra forchette e coltelli

Il Governo tra forchette e coltelli

Dal Corriere del Ticino l Sarà la volta buona? Avremo un vero Governo di concordanza (in linea con il vigente sistema elettorale) oppure si inizierà a tarallucci e vino per finire a botte? Sono solo alcuni degli interrogativi che è lecito porsi all’inizio della nuova legislatura che, nata sotto la stella delle buone intenzioni, attende di vedere la luce dei fatti. Nelle parole si promette una declinazione differente della politica, dalla logica dello scontro a quella del confronto finalizzato all’accordo. … Approfondire

Rechtspopulisten verteidigen beide Sitze

Rechtspopulisten verteidigen beide Sitze

Da Neue Zürcher Zeitung (foto: Keystone) l Die Tessiner Regierungsratswahlen bestätigen die bestehende Tendenz nach rechts. Die Lega bleibt stärkste Kraft in der fünfköpfigen Tessiner Regierung. Wie erwartet ist der Freisinn mit seinem Angriff auf den zweiten Staatsratssitz der Rechtspopulisten gescheitert.

Im Radrennfahrer-Trikot präsentierte sich ein zurückhaltender Tessiner FDP-Präsident Rocco Cattaneo am Sonntagnachmittag vor den TV-Kameras. Das Bild ist bezeichnend: Der Freisinn, der einst im Südkanton die unbestrittene Leaderposition innehatte, musste einige Gänge zulegen, wollte er gegen die Lega antreten … Approfondire

Lega. L’urlo: «Siamo ancora qui»

Lega. L’urlo: «Siamo ancora qui»

Da Corriere del Ticino l Rieletti a pieni voti i due consiglieri di Stato uscenti Norman Gobbi e Claudio Zali Festa al quartier generale tra abbracci e sospiri di sollievo – «La vittoria più bella»

Alle 20.20, quando mancava ancora il risultato di Mendrisio – e il distacco era di poco più di 700 schede – è iniziato qualche coro «Lega, Lega, Lega» e dall’interno del quartiere generale in via Monte Boglia i giovani leghisti hanno cominciato a portar fuori … Approfondire

Lega, capolavoro servito: Zali e Gobbi in Consiglio di Stato

Lega, capolavoro servito: Zali e Gobbi in Consiglio di Stato

Da Mattinonline.ch l La Lega ha riconfermato i due seggi in Consiglio di Stato. Una maggioranza relativa legittimata dall’aver corso da soli contro tutti, nonostante gli antileghismi isterici degli altri partiti. Ma i ticinesi hanno saputo dare fiducia a chi alle parole ha preferito i fatti. Claudio Zali e Norman Gobbi saranno quindi i ministri leghisti per i prossimi 4 anni, ottenendo risultati strepitosi ai preferenziali, essendo di gran lunga i più votati. Per il resto nessuna sorpresa, con un … Approfondire