Permessi, il casellario resta

Permessi, il casellario resta

Da LaRegione del 12 maggio 2016

Casellario giudiziale, il provvedimento straordinario voluto dal Dipartimento delle istituzioni, con 33 permessi negati su 17.468 domande, è stato giudicato efficace anche dal Governo all’unanimità – Una variante «eurocompatibile» sarà elaborata entro un anno.

Sulla fiducia. Il Consiglio di Stato ha deciso di giocarsela così. Provando a distendere i rapporti tra Roma e Berna promettendo, entro l’entrata in vigore dell’accordo fiscale, una misura di sicurezza e di ordine pubblico per chi richiede un permesso … Approfondire

Sicurezza – Sul casellario il Governo non molla

Sicurezza – Sul casellario il Governo non molla

Dal Corriere del Ticino del 12 maggio 2016

Sostegno unanime al mantenimento della misura – Norman Gobbi: «Provvedimento equo ed efficace» Il Dipartimento delle istituzioni dovrà però presentare delle varianti compatibili con la libera circolazione

Il Consiglio di Stato non cede alle pressioni dell’Italia e della Confederazione e conferma la misura straordinaria concernente l’obbligo di presentare l’estratto del casellario giudiziale per i cittadini stranieri che richiedono il rilascio o il rinnovo di un permesso di dimora B o per lavoratori … Approfondire

Sul casellario il Governo tira dritto

Sul casellario il Governo tira dritto

Dal Giornale del Popolo del 12 maggio 2016

Un anno dalla sua introduzione, su un totale di 17.468 domande esaminate, 33 sono state rifiutate – Gobbi: «Il provvedimento permette una maggiore sicurezza»

Il Consiglio di Stato, alla fine, ha deciso di tirare dritto: il casellario giudiziale resta. Fino a quando? In linea teorica, la misura straordinaria resterà in vigore fino all’entrata in vigore del nuovo accordo fiscale tra Svizzera e Italia. Difficile tuttavia dire quanto ci vorrà perché i due … Approfondire

Quel filtro illegale ma efficace

Quel filtro illegale ma efficace

Dal Corriere del Ticino del 12 maggio 2016, Editoriale di Fabio Pontiggia

Libertà e sicurezza, libertà o sicurezza. L’eterno conflitto tra due capisaldi della nostra società si ripropone nell’Europa che, dopo averle aperte, socchiude qua e là le frontiere tra i suoi Paesi. In Europa ci siamo anche noi, sebbene fuori dall’Unione europea. Troppo spesso le due realtà vengono confuse, ciò che conferisce al termine e al concetto di Europa una connotazione negativa, sprezzante, che l’Europa invece non merita proprio. … Approfondire

Tessin will Grenzgänger-Regelung beibehalten

Da SRF.ch l Rund ein Jahr nach der umstrittenen Einforderung von Strafregisterauszügen bei Niederlassungsbewilligungen der Kategorie B und G hat die Regierung des Kantons Tessin eine erste Bilanz gezogen. Weil die Massnahme mehr Sicherheit gebracht habe, soll auch in Zukunft so verfahren werden.

In 33 Fällen seien im vergangenen Jahr Bewilligungen B (Aufenthaltsbewilligung) und G (Grenzgängerbewilligung) nicht erteilt worden, weil die Antragssteller eine kriminelle Vorgeschichte hatten, sagte Staatsrat Norman Gobbi (Lega) vor Medienvertretern in Bellinzona.

Grenzübergang nach Como, Italien.
Nach … Approfondire

Casellario giudiziale: la misura straordinaria resta in vigore – allo studio varianti definitive

Casellario giudiziale: la misura straordinaria resta in vigore – allo studio varianti definitive

Nella sua seduta odierna il Consiglio di Stato ha deciso di mantenere in vigore la misura straordinaria concernente l’obbligo di presentazione dell’estratto del casellario giudiziale per i cittadini stranieri che richiedono il rilascio e il rinnovo dei permessi di dimora “B” o per lavoratori frontalieri “G”. Una misura a tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico – e non a carattere economico – introdotta dal Dipartimento delle istituzioni nel mese di aprile del 2015 e sostenuta dal popolo ticinese attraverso una Approfondire

Strutture carcerarie ticinesi – Bilancio 2015

Strutture carcerarie ticinesi – Bilancio 2015

Il Dipartimento delle istituzioni ha organizzato oggi una visita alle Strutture carcerarie cantonali, che ha permesso di presentare un bilancio di attività. Anche nel 2015 si è confermata la tendenza a un incremento delle giornate di incarcerazione, che dovrebbero raggiungere quest’anno le 81.000 unità, per un’occupazione media di 220 persone.

Le statistiche mostrano che i reati più comuni commessi dalla popolazione delle strutture carcerarie sono furto, infrazioni alla legge federale sugli stupefacenti, rapina e truffa. I reati contro l’integrità delle … Approfondire

Lavoro d’intelligence ticinese

Lavoro d’intelligence ticinese

Da Cdt.ch l Abderrahim Moutaharrik arrestato ieri a Milano in quanto sospettato di attività terroristiche e affiliazione all’ISIS era tenuto d’occhio dalla Polizia cantonale

Il 25 marzo Abderrahim Moutaharrik, il kickboxer di Lecco arrestato ieri a Milano in quanto sospettato di attività terroristiche e affiliazione all’ISIS, ricevette (come da noi anticipato) il divieto d’entrata in Svizzera. L’uomo (classe 1988) aveva quasi giornalmente frequentato, fino a settembre 2015, una palestra di Lugano (il Fight Gym Club di Canobbio) ed era in … Approfondire

Sicurezza nazionale: la CG MPP prende posizione

Sicurezza nazionale: la CG MPP prende posizione

In occasione della riunione plenaria della Conferenza gover- nativa per gli affari militari, la protezione civile e i pompieri (CG MPP), i Cantoni han- no preso posizione in merito all’ulteriore sviluppo dell’esercito (USEs) e all’Esercizio della Rete integrata Svizzera per la sicurezza 2019 (ERSS 19).

I rappresentanti dei Cantoni hanno preso atto del voto delle Camere federali, che il 18 mar- zo 2016 hanno approvato le basi legali che permettono l’introduzione dell’ulteriore sviluppo dell’esercito (USEs), deplorando il lancio di un … Approfondire

Asilo: cantoni chiedono lumi

Asilo: cantoni chiedono lumi

Da RSI.ch l Tetto massimo o no? E che succederà se altri chiuderanno le frontiere?

I cantoni chiedono al Consiglio federale d’esaminare “tutte le soluzioni immaginabili” per controllare o limitare l’afflusso di migranti, eventualmente fissando un tetto massimo. La richiesta è contenuta in due lettere, una firmata anche dal consigliere di Stato ticinese Norman Gobbi, inviate al Governo di cui riferisce giovedì la Basler Zeitung.

La conferenza dei responsabili dei Dipartimenti di giustizia e polizia fa notare che nel piano … Approfondire