Schnelle Grenzöffnung missfällt dem Tessin

Schnelle Grenzöffnung missfällt dem Tessin

Da www.nzz.ch
Italien will Anfang Juni seine Grenzen zur Schweiz öffnen – das Tessin reagiert darauf skeptisch. Die gesundheitlichen Bedenken überwiegen, mögliche Folgen für die Wirtschaft spielen kaum eine Rolle.

Nicht nur die Landesregierung, auch das Tessin ist überrascht: Italiens Ankündigung, am 3. Juni seine Grenzen zur Schweiz vollständig zu öffnen, stösst auf wenig Gegenliebe. «Wir stellen jetzt vor allem Überlegungen zum gesundheitlichen Schutz der Bevölkerung an», sagt der Tessiner Regierungspräsident Norman Gobbi (Lega). Denn schliesslich grenze der Südkanton an … Approfondire

‘Pretura penale, urgente un giudice temporaneo’

‘Pretura penale, urgente un giudice temporaneo’

Articolo pubblicato nell’edizione di martedì 19 maggio 2020 de La Regione

Giacenze in aumento, a causa pure delle ‘disfunzioni’ alla Pretura di Riviera. Il Consiglio di Stato al parlamento: la Pretura penale necessita al più presto di un rinforzo.

La situazione della Pretura penale e quella della Pretura del Distretto di Riviera “impongono un intervento urgente, volto a supportare l’attività giudicante di queste autorità”. In altre parole, occorre designare al più presto “un/a magistrato supplente per un tempo determinato con

Approfondire
«Al fronte nelle trattative»

«Al fronte nelle trattative»

Articolo pubblicato nell’edizione di lunedì 18 maggio 2020 del Corriere del Ticino

Verso il 3 giugno / L’annunciata apertura delle frontiere da parte italiana ha sorpreso la Svizzera – Keller-Sutter: «Decisione unilaterale» Gobbi chiede che il Ticino faccia parte del gruppo che tratterà direttamente con Roma, e aggiunge: «Rimarranno centrali le valutazioni sanitarie»

Le frontiere, ancora loro, sempre loro. Il Ticino è anche questo, terra di frontiera. Naturale quindi se ne parli tanto. Naturale sia un tema centrale ora, con Approfondire

Gobbi: “la situazione dall’altra parte non è così tranquilla”

Gobbi: “la situazione dall’altra parte non è così tranquilla”

Da www.ticinonews.ch

Il presidente del Consiglio di Stato espone i suoi dubbi riguardo alla possibile riapertura della frontiera italiana del 3 giugno

Durante la diretta del TgSpeciale di questa sera il presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi ha parlato riguardo al desiderio di apertura da parte dell’Italia dichiarandosi stupito e un po’ preoccupato.

Desiderio dell’Italia di riaprire le frontiere
“Fino all’altro giorno sembrava ancora tutto limitato e ricordo che l’Italia ha avuto delle limitazioni molto più forti rispetto a noi e … Approfondire

«Grenze zu Italien muss geschlossen bleiben»

«Grenze zu Italien muss geschlossen bleiben»

Da www.blick.ch
 
Öffnung am 3. Juni? Tessiner Gobbi bleibt skeptisch
Italien will die Einreise für Ausländer ab 3. Juni wieder erlauben, die Schweiz sucht nun das Gespräch. Der Tessiner Regierungspräsident Norman Gobbi will vorerst aber keine Grenzöffnung. Italien öffnet seine Grenzen wieder. Ab 3. Juni ist die Einreise für Ausländerinnen und Ausländer wieder erlaubt. Zudem sollen dann Reisen zwischen den Regionen in Italien wieder erlaubt sein, wie die Regierung in Rom beschlossen hat.
Im Tessin ist die Reaktion auf
Approfondire
Il 3 giugno, che rompicapo

Il 3 giugno, che rompicapo

Da www.rsi.ch/news

Svizzera-Italia, Gobbi: “Preoccupati”
L’Italia vuole aprire i confini il 3 giugno. I timori del presidente del Governo sono sulle conseguenze che potrebbe avere sulla situazione epidemiologica nel Cantone

Sul fronte ticinese l’ipotesi di una riapertura delle frontiere italiane è una sorpresa solo in parte. Il presidente del Governo, Norman Gobbi, è preoccupato per le conseguenze che questa apertura potrebbe avere sulla situazione epidemiologica nel cantone. “La situazione non è chiara. Non abbiamo ancora il testo definitivo del decreto. E … Approfondire

Sanzionati Sindaco e Municipali del Comune di Gambarogno

Sanzionati Sindaco e Municipali del Comune di Gambarogno

Comunicato stampa

Nelle scorse settimane il Consiglio di Stato, quale Autorità di vigilanza sui Comuni, ha sanzionato con un ammonimento i membri del Municipio di Gambarogno. La sanzione è da ricondurre all’agire del Municipio relativamente ad un sorpasso di spesa di 810 mila franchi per l’ampliamento e la manutenzione del Centro sportivo comunale, non approvato dal Consiglio comunale. La risoluzione non è ancora diventata definitiva, essendo aperti i termini di ricorso al TRAM.

Nel 2014 il Consiglio comunale di Gambarogno

Approfondire