Da LaRegione.ch del 1. giugno 2016
«Un po’ di tensione è inevitabile e direi normale in simili eventi. Tutto comunque è stato pianificato nei minimi dettagli», dice il comandate della Polizia cantonale Matteo Cocchi.
A garantire la sicurezza a Pollegio e dintorni ci sono «diverse centinaia di agenti»: poliziotti della Cantonale, agenti urani, della Svizzera centrale e dei cantoni romandi, nonché specialisti di altri cantoni.
«Abbiamo iniziato a pianificare il dispositivo dalla fine dello scorso mese di settembre», spiega Cocchi.… Approfondire