Il Consiglio di Stato ha nominato nella seduta odierna Stefano Laffranchini nuovo Direttore delle Strutture Carcerarie Cantonali.
Le competenze maturate nel corso degli anni nella gestione, lo sviluppo e la formazione del personale, unitamente alle sue spiccate attitudini di conduzione e di pianificazione nonché l’esperienza nella gestione e lo sviluppo di progetti, hanno portato il Consiglio di Stato a ritenerlo il candidato idoneo per assumere la posizione di Direttore delle Strutture carcerarie. Un’importante scelta, improntata sul medio-lungo termine, in considerazione anche degli sviluppi futuri nell’ambito dell’esecuzione delle pene a livello cantonale.
Oltre a condurre e a dirigere le Strutture Carcerarie Cantonali, organizzare e coordinare la gestione delle risorse umane e assicurare la gestione della popolazione carceraria in piena sicurezza, il neo Direttore – che si occuperà di proseguire con la riorganizzazione derivante dallo studio esterno commissionato alla TC Team Consult SA – avrà anche responsabilità nella gestione amministrativa e finanziaria, collaborando altresì con il Dipartimento delle istituzioni in specifici progetti riguardanti il sistema carcerario cantonale.
L’attuale Direttore ad interim, tenente Marco Zambetti, Capo del reparto giudiziario II della Polizia cantonale, sarà dunque operativo fino all’entrata in funzione di Stefano Laffranchini, prevista per il 1. novembre 2014. Dopodiché, riprenderà a tempo pieno la propria attività di ufficiale della Polizia cantonale.
Il Consiglio di Stato, unitamente al Dipartimento delle istituzioni, coglie l’occasione per ringraziare sin d’ora il Direttore ad interim per la disponibilità, l’impegno profuso e l’apprezzato operato nella sua attuale funzione nonché la Polizia cantonale per la collaborazione dimostrata. Al contempo augura un buon lavoro a Stefano Laffranchini per la nuova sfida che lo attende.
Profilo del neo Direttore
Dopo gli studi in biologia all’Università di Zurigo, Stefano Laffranchini, classe 1969, ha ottenuto il diploma federale di ufficiale professionista dell’Esercito svizzero e in seguito ha proseguito nella formazione, ottenendo il Master in criminologia forense all’Università degli studi dell’Insubria nel 2006 e l’Executive Master of Business Administration alla SUPSI nel 2008.
Già ufficiale professionista tra il 1996 e il 2006, ha operato in seguito fino al 2010 al Centro consulenze LDT Sagl, Breganzona, occupandosi di progetti di vario genere con istituzioni e privati relativi a formazione e management. Dal 2008 al 2011 ha assunto la vicedirezione della Labor Transfer SA, Camorino, laboratorio per la formazione, l’orientamento e lo sviluppo della persona. Dal 2012 è alle dipendenze della Radiotelevisione Svizzera di lingua italiana, Comano, dapprima come responsabile della formazione e dello sviluppo e dal 2013 a oggi quale responsabile di Corporate Development, gestendo direttamente, tra le altre cose, i progetti strategici SRG SSR e il Centro di competenza organizzativo aziendale.
Promosso nel 2012 a Capo di Stato maggiore della Regione Territoriale 3 con il grado di colonnello di Stato Maggiore Generale, accanto all’attività professionale, Stefano Laffranchini opera anche quale giudice supplente del Tribunale Militare 8. In ambito sportivo il neo Direttore è attivo quale giudice unico della Federazione Svizzera di Inline Hockey.