Anche durante le prossime festività natalizie, il Dipartimento delle istituzioni si impegnerà per sensibilizzare gli automobilisti ticinesi sulla pericolosità della guida in stato di ebrezza; si rinnoverà a questo proposito, per il quindicesimo anno, la collaborazione con l’associazione Nez Rouge, nell’ambito del programma di prevenzione «Strade sicure».
Come in passato, anche durante le prossime festività l’associazione Nez Rouge sarà molto presente sul territorio ticinese, con la consueta offerta dedicata a chi desidera festeggiare senza la preoccupazione di rimettersi al volante in condizioni non ottimali. Durante tutto il mese di dicembre, i volontari saranno in servizio ogni venerdì e sabato sera – dalle 22.00 alle 2.00 di notte – e domenica 31 dicembre, da mezzanotte alle 6.00. Le modalità di intervento sono quelle ormai conosciute: basterà chiamare il numero di telefono 0800.820.208 per mettersi in contatto con la centrale, che assegnerà un equipaggio incaricato di accompagnare a casa in tutta sicurezza l’utente e il suo veicolo, in assoluta discrezione e gratuitamente.
Per attirare l’attenzione degli automobilisti di tutto il Cantone su questa preziosa offerta, grazie al programma di prevenzione «Strade sicure», a partire da quest’anno – durante tutto il periodo natalizio – anche i pannelli luminosi a segnaletica variabile dell’autostrada A2 forniranno un promemoria in merito alla possibilità di rivolgersi al servizio di Nez Rouge Ticino.
Il Dipartimento delle istituzioni coglie l’occasione per ricordare che all’incirca un quarto degli incidenti mortali registrati in Svizzera sono provocati da conducenti che guidano sotto l’effetto di alcool, e che questa percentuale supera il 50% durante le notti del fine settimana o in occasione delle festività. Per combattere il fenomeno, dal 1. ottobre 2016 è stato introdotto a livello federale un nuovo test di misurazione dell’alcolemia: il nuovo accertamento – che ha valore probatorio – misura la concentrazione di alcol nell’aria espirata, rendendo superflui i controlli del sangue. Si rende attenti che quest’ultimo cambiamento rappresenta unicamente una modifica a livello tecnico del sistema di misurazione mentre non cambia il rapporto tra il quantitativo di alcool che si può consumare e il limite consentito dalle norme.