Comunicato stampa
Il Consiglio di Stato ha incontrato oggi a Palazzo delle Orsoline la Deputazione ticinese alle Camere federali, per la tradizionale riunione di preparazione in vista della Sessione estiva, in programma tra il 2 e il 19 giugno. La riunione ha permesso di discutere alcuni temi di particolare interesse per il nostro Cantone.
Dopo la sessione straordinaria dedicata ai temi legati alla pandemia COVID-19, le Camere federali torneranno a riunirsi per una sessione ordinaria. All’ordine del giorno figurano diversi temi di particolare interesse per il Cantone Ticino, dei quali hanno discusso oggi il Consiglio di Stato e la Deputazione ticinese, durante il consueto incontro di preparazione.In primo piano vi sono le relazioni fra Svizzera e Italia, in particolare per quanto riguarda i tempi di riapertura delle frontiere in questa fase di graduale ripartenza delle attività economiche e commerciali. Come noto, la questione è delicata e il nostro Cantone ha chiesto di essere coinvolto nelle trattative. Sempre in tema di relazioni bilaterali, Governo e Deputazione si sono informati reciprocamente sullo stato dei negoziati per l’accordo fiscale e sulla situazione del Comune di Campione d’Italia.
Un altro tema di una certa rilevanza nell’ambito della pandemia da coronavirus è rappresentato dalla discussione sulla presa a carico dei costi di laboratorio per la diagnosi del COVID-19 con la richiesta da parte della Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali della sanità di esonerare tali costi dalla franchigia dell’assicurazione malattia di base.
Tra i temi di particolare rilevanza della Sessione estiva delle Camere federali c’è il Messaggio del Consiglio federale sulla promozione dell’educazione, della ricerca e dell’innovazione nel periodo 2021/2024 nel quale il Governo propone un investimento di circa 28 miliardi di franchi. A questo proposto è previsto nel corso della sessione estiva un incontro tra la Deputazione ticinese e la Segretaria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione Martina Hirayama.
In ambito sanitario saranno invece discusse le misure di contenimento dei costi (pacchetto 1) nella Legge federale sull’assicurazione malattie e la modifica della procedura di autorizzazione dei fornitori di prestazioni. Quest’ultimo provvedimento fornirà ai Cantoni maggiori competenze nel fissare limiti al numero di medici autorizzati, nel settore ambulatoriale, a fatturare a carico dell’assicurazione obbligatoria.
Governo e Deputazione si sono infine occupati anche di temi che riguardano la situazione della filiera vitivinicola e il Messaggio del Consiglio federale sull’armonizzazione delle pene e l’adeguamento del diritto penale accessorio alla nuova disciplina delle sanzioni.