Il Consiglio di Stato, nella seduta odierna, ha licenziato il messaggio che formalizza la separazione del Tribunale penale cantonale dal Tribunale di appello.
Il Tribunale di appello è l’autorità giudiziaria superiore del Cantone Ticino. Esso è suddiviso in tre Sezioni: la Sezione di diritto civile, la Sezione di diritto pubblico e il Tribunale penale cantonale. Il Tribunale penale cantonale rappresenta, assieme alla Pretura penale, la prima istanza penale per tutto il territorio cantonale. Esso giudica i reati penali commessi da adulti per i quali il Procuratore pubblico prospetta una pena detentiva superiore a tre mesi, una pena pecuniaria superiore a 90 aliquote giornaliere o il lavoro di pubblica utilità superiore a 360 ore.
All’interno del Tribunale di appello è collocata anche la Corte di appello e di revisione penale, che siede oggi in via transitoria a Locarno, composta da tre giudici della Sezione di diritto civile, la quale statuisce in particolare sugli appelli interposti contro le sentenze del Tribunale penale cantonale e della Pretura penale nonché sulle domande di revisione di sentenze penali o di decreti d’accusa cresciuti in giudicato.
Stante l’attuale organizzazione giudiziaria, all’interno del Tribunale di appello sono dunque allocati un’autorità penale di prima istanza ed una di seconda.
Se è ben vero che dal punto di vista del funzionamento della giustizia penale, la collocazione attuale del Tribunale penale cantonale non ha sino ad oggi comportato problemi particolari, occorre tuttavia rilevare che, in particolare alla luce del nuovo ordinamento procedurale penale unificato a livello federale, nonché dei principi costituzionali di indipendenza e imparzialità, è evidente l’inopportunità del mantenimento di una allocazione di entrambe le citate autorità giudicanti all’interno della medesima autorità giudiziaria superiore.
L’introduzione nel Codice di diritto processuale penale federale della possibilità di impugnare dinnanzi alla Corte di appello e di revisione penale le sentenze del Tribunale penale cantonale mediante un rimedio di diritto quale l’appello – che implica in concreto, l’esame completo dei fatti accertati nel dibattimento tenutosi innanzi al tribunale di prima istanza -, comporta che all’interno del medesimo tribunale, siano collocate due autorità giudiziarie (una superiore ed una inferiore) con la medesima latitudine di giudizio, per quanto attiene a fatti e diritto. Dal che si evidenzia l’inopportunità di simile strutturazione.
Il Governo, considerando come i principi di indipendenza e imparzialità dei tribunali siano interpretati da giurisprudenza e dottrina in maniera sempre più restrittiva, ha altresì ritenuto come tali presupposti non debbano solo manifestarsi nei singoli procedimenti, ma anche, più in generale, nell’impostazione dell’organizzazione giudiziaria.
Stanti i suesposti motivi, nonché la condivisione della presente proposta espressa nel corso della procedura di consultazione da parte delle autorità giudiziarie penali – a sola esclusione dello stesso Tribunale penale cantonale – così come dell’Ordine degli avvocati del Cantone Ticino, il Governo ritiene ora che, dopo anni di discussione, sia infine giunto il momento di procedere con la formalizzazione dello scorporo del Tribunale penale cantonale dal Tribunale di appello.
Tale proposta costituisce peraltro il primo irrinunciabile tassello di una più ampia riorganizzazione sistemica dell’assetto del potere giudiziario nel Canton Ticino – e quindi anche della struttura organizzativa del Tribunale di appello – che si inserisce nel contesto di un’approfondita analisi promossa dal Dipartimento delle istituzioni all’interno del Gruppo di studio denominato “Giustizia 2018”, che a breve presenterà alle autorità le risultanze degli approfondimenti esperiti.
Il Governo intende in quest’occasione infine riconfermare il proprio intento di concentrare nella capitale ticinese un unico comparto interamente dedicato al diritto penale, il che è avvalorato dalla presenza della sede del Tribunale penale federale. Da questa presenza potrebbero infatti scaturire importanti sinergie a livello di formazione e aggiornamento nel settore. Inoltre, la prossimità delle due strutture è suscettibile di originare ricadute positive per la gestione della sicurezza affidata alla Polizia.
Il Tribunale penale cantonale troverà sede a Bellinzona presso il ristrutturando Pretorio. Sino ad ultimazione definitiva di tali spazi, esso continuerà tuttavia ad operare provvisoriamente presso il Palazzo di giustizia di Lugano.