Il Consiglio di Stato ha preso atto della risposta del Consiglio federale alla domanda 15.5514 del deputato Fabio Regazzi, e si rallegra del fatto che gli interventi intermedi al tunnel autostradale del San Gottardo – necessari prima del risanamento completo – non ne richiederanno la chiusura completa al traffico per un periodo di 140 giorni.
Il Consiglio di Stato ricorda anzitutto che la temuta chiusura totale della galleria per i lavori di risanamento intermedi – per un periodo di 90 più 50 giorni – sarebbe stata difficile da gestire per il Canton Ticino, che accoglie quindi con sollievo la prospettiva che questi interventi avvengano durante le abituali chiusure notturne.
Il Governo cantonale segnala inoltre che nella risposta del Consiglio federale tali lavori intermedi sono considerati imprescindibili, qualunque sia la variante prescelta per il risanamento completo della galleria. Questa notizia ha importanti implicazioni di natura finanziaria, poiché l’investimento per i lavori intermedi era stato finora computato solo nel saldo della variante che prevede la costruzione di un secondo tubo senza aumento di capacità. La differenza di costo fra la soluzione proposta dal Consiglio federale e la principale alternativa – chiusura totale di tre anni del tunnel, con costruzione e smontaggio di stazioni di trasbordo ferroviario provvisorie – si riduce così di circa 250 milioni di franchi.
Il Consiglio di Stato ricorda infine che i problemi di isolamento legati a una chiusura di 140 giorni, fortunatamente scongiurati, si riproporrebbero in forma aggravata in caso di chiusura totale del tunnel per tre anni, qualora fosse respinta in votazione popolare la proposta di costruzione di un tunnel di risanamento.
Per leggere la versione integrale della risposta del Consiglio federale alla domanda Regazzi 15.5514 è possibile visitare il sito web della Confederazione.