Comunicato stampa
Il Mendrisiotto ha ospitato, nel corso del corrente anno, quattro edizioni del corso per gli Stati maggiori degli enti di primo intervento «SMEPI». Si è trattato di una formazione pratica destinata ai responsabili delle operazioni nelle organizzazioni ticinesi di primo intervento: polizia, pompieri e servizi d’autoambulanza. Le attività si sono svolte nel Comune di Mendrisio.
La Commissione tecnica per la formazione nella protezione della popolazione (CT istr PP) propone, ormai da anni, moduli formativi per esercitare le capacità di gestione, coordinamento e risoluzione di situazioni che necessitano l’attivazione di uno Stato maggiore degli enti di primo intervento (SMEPI).
L’edizione 2021 ha visto impegnati circa sessanta operatori degli enti di primo intervento (EPI) su quattro giornate di esercitazioni, durante le quali i professionisti del primo intervento hanno avuto la possibilità di consolidare le loro conoscenze grazie ad una serie di applicazioni pratiche, coadiuvate da un team d’istruttori esperti.
Gli scenari proposti hanno simulato: un incidente presso l’Ospedale Beata Vergine, un incidente in autostrada, una situazione di maltempo che ha toccato le Ove di Capolago e una problematica sulla ferrovia del Monte Generoso.
I partecipanti hanno così avuto la possibilità di esercitare in modo pratico la propria funzione: chi a capo dello SMEPI, chi di responsabile del proprio servizio chiamato ad intervenire. Durante le simulazioni hanno dovuto allenare l’attivazione e il coordinamento di un dispositivo d’urgenza e l’applicazione dei vari protocolli di condotta.
Gli aspetti logistici sono stati gestiti dal Centro soccorso cantonale pompieri del Mendrisiotto, con la supervisione della CT istr PP. Nelle singole piazze di lavoro ci si è pure avvalsi delle competenze dei partner specializzati per le singole simulazioni (proprietari e gestori delle infrastrutture e il Centro meteorologico Regione Sud di Meteo Svizzera).