Nell’autunno del 2007, nell’ambito dell’allestimento delle Linee Direttive e Piano Finanziario 2008-2011, il Consiglio di Stato ha deciso di promuovere una serie di riorganizzazioni interne. Le misure proposte sono state sottoposte al Governo che ha in seguito disposto la loro esecuzione o un loro approfondimento.
La misura “Sportelli unici decentrati” figurava tra quelle che l’Esecutivo ha chiesto di approfondire.
Un apposito Gruppo di lavoro (GdL) ha analizzato attentamente il progetto concludendo che le prestazioni delegabili a degli sportelli unici decentrati non fossero sufficienti per rapporto alle ipotizzabili risorse da investire. Alla luce dei risultati emersi, il GdL ha comunque ritenuto opportuno affrontare l’attuale modello di erogazione delle prestazioni dello Stato in modo critico.
Il gruppo ha quindi valutato alcune misure alternative per migliorare l’erogazione dei servizi dell’Amministrazione cantonale e avvicinare ulteriormente il cittadino allo Stato.
Il Consiglio di Stato ha condiviso le proposte del GdL e deciso di agire su due fronti:
1. aggiornare la strategia di governo elettronico e introdurre uno sportello virtuale;
2. estendere l’orario di apertura degli sportelli.
Per quel che concerne la seconda misura, il 2 gennaio 2013, per la durata di un anno, prenderà avvio un progetto pilota riguardante l’estensione degli orari di cinque sportelli. Con l’introduzione delle nuove modalità di richiesta e rinnovo dei documenti d’identità, il Servizio passaporti ha già esteso gli orari di apertura degli sportelli dall’inizio del 2012.
Durante il 2013 saranno monitorati l’utilizzo e la soddisfazione dei cittadini e dei collaboratori dei servizi coinvolti. Il Gruppo di lavoro allestirà quindi un rapporto al Consiglio di Stato che valuterà l’opportunità di mantenere gli orari prolungati in modo definitivo e la possibilità di estendere l’orario ad altre unità amministrative.
Per informare adeguatamente l’utenza è stata attivata una pagina web del progetto, saranno pubblicati i nuovi orari sui siti web degli uffici coinvolti, agli sportelli e sul Foglio ufficiale. Inoltre saranno diffuse regolarmente attualità sulla pagina principale di www.ti.ch.