Stamattina l’avv. Elettra Orsetta Bernasconi Matti ha dichiarato fedeltà alla Costituzione e alle leggi, assumendo la carica di Pretore supplente del Distretto di Leventina a metà tempo in condivisione con l’avv. Elisa Bianchi Roth, Pretore supplente del Distretto di Leventina a partire dallo scorso 1° ottobre 2016. Tale impostazione rappresenta una prima per un’autorità giudiziaria del nostro Cantone.
L’avv. Elettra Orsetta Bernasconi Matti ha conseguito la licenza in diritto nel 1995 all’Università di Ginevra e la patente di avvocato in Ticino nel 1999. Dopo aver svolto alcuni anni d’esperienza all’interno di studi legali privati, dapprima a Buenos Aires, in Argentina, dal 2005 è attiva quale vicecancelliera redattrice del Tribunale penale cantonale. Madre di tre figli, l’avv. Bernasconi Matti ha saputo in questi anni coniugare in maniera eccellente la vita personale con quella professionale, apportando con impegno e competenza un prezioso contributo alla giustizia ticinese.
Le due nuove Pretori supplenti del Distretto di Leventina condivideranno dunque la carica in assenza dell’attuale Pretore avv. Sonia Giamboni che beneficerà di un congedo maternità, suddividendosi le mansioni; all’avv. Bianchi Roth spetteranno le incombenze legate al diritto civile, mentre all’avv. Bernasconi Matti quelle relative al diritto penale. Il Governo è particolarmente orgoglioso del fatto che le Pretori supplenti si aggiungano ai numerosi esempi di donne dell’Amministrazione cantonale che riescono a coniugare posizioni di responsabilità e vita familiare.
Alla cerimonia di giuramento hanno partecipato il Presidente del Governo Paolo Beltraminelli, il Cancelliere dello Stato Arnoldo Coduri, la Direttrice della Divisione della giustizia Frida Andreotti, la Pretore del Distretto di Leventina Sonia Giamboni nonché la Pretore supplente del Distretto di Leventina Elisa Bianchi Roth. Erano pure presenti il Presidente del Consiglio della magistratura Werner Walser, il Vicepresidente del Tribunale penale cantonale Marco Villa e il Presidente della Pretura penale Marco Kraushaar.