Comunicato stampa
Martedì 24 settembre 2024 è in programma la presentazione della Guida “Contatti dopo la violenza domestica”, pubblicata dalla Conferenza Svizzera contro la violenza domestica.
Questo momento formativo dedicato agli addetti ai lavori è stato organizzato dal Dipartimento delle istituzioni, e per esso la Divisione della giustizia tramite il coordinamento istituzionale in ambito di violenza domestica, con il contributo del Gruppo di accompagnamento permanente in ambito violenza domestica designato dal Consiglio di Stato e del Dipartimento della sanità e della socialità.
La Guida – che si presenta in Svizzera come uno strumento di riferimento per quanto riguarda l’esame e l’organizzazione delle relazioni personali dei minori nei casi di violenza domestica – è stata realizzata dalla Scuola universitaria professionale di Lucerna e pubblicata dalla Conferenza Svizzera contro la violenza domestica, su mandato della Conferenza delle Direttrici e dei Direttori dei Dipartimenti cantonali di giustizia e polizia e della Conferenza delle Direttrici e dei Direttori cantonali delle opere sociali.
Il documento risponde a una serie di specifiche misure del Piano d’azione nazionale per l’applicazione della Convenzione del Consiglio d’Europa per la prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, inserendosi quindi quale misura d’intervento del Piano d’azione cantonale sulla violenza domestica presentato dal Consiglio di Stato nel 2021.
A partire dalle ore 13:30 del 24 settembre 2024, oltre centocinquanta addetti ai lavori saranno presenti all’Auditorium del Centro professionale tecnico di Lugano-Trevano.
Sono in particolare previsti gli interventi delle relatrici Marina Lang, psicologa e psicoterapeuta, coordinatrice del Centro competenza violenza della Polizia cantonale; Sabrina Brondolo, medico psichiatra e psicoterapeuta, docente della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana; e Maria Galliani, avvocato, già Procuratrice pubblica presso il Ministero pubblico dal 1996 al 2008.