Comunicato stampa del Dipartimento delle istituzioni |
Dall’inizio del 2018 sarà operativa la nuova Polizia regionale delle Tre Valli, che garantirà la sicurezza nei Distretti di quella che a livello di sicurezza cantonale viene definita «Regione VIII». Ieri pomeriggio a Biasca il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi e i rappresentati dei Comuni di Leventina, Blenio e Rivera si sono quindi incontrati per definire le prospettive organizzative e finanziarie di un progetto pilota divenuto realtà grazie all’unione di intenti fra Cantone, Comune-Polo e Municipi della regione.
Il Dipartimento delle istituzioni ha riunito questo pomeriggio i sindaci e i capi dei Dicasteri di Polizia dei Comuni delle Tre Valli, per discutere e definire le future modalità di collaborazione fra le istituzioni in ambito di sicurezza della popolazione. La riunione ha in particolare permesso di presentare il nuovo accordo fra il Cantone e il Comune-Polo di Biasca, al quale seguiranno – nelle prossime settimane – le convenzioni tra quest’ultimo e gli altri Comuni della regione VIII, in modo da definire anche gli aspetti finanziari della futura collaborazione intercomunale. Le convenzioni avranno effetto retroattivo a partire dal 1° gennaio 2017. Questo accordo permette tra l’altro di ovviare al problema che attualmente tocca i Comuni della regione per i quali – alla scadenza dei termini indicati dalla Legge cantonale sulla collaborazione tra polizie – non era ancora stata siglata una convenzione con il Comune-Polo di Biasca.
La nuova struttura di polizia regionale rappresenta una soluzione vantaggiosa per tutta la regione, e presenta alcune novità rispetto a quanto è stato attuato nelle altre regioni di polizia: per questa ragione, viene considerata un progetto pilota. In particolare tra le novità vi è la parificazione dei compiti tra gli agenti della Polizia cantonale e quelli del Corpo comunale che hanno seguito la formazione nella Scuola cantonale di polizia. Questa misura consentirà da una parte agli agenti della comunale di essere maggiormente autonomi nell’esecuzione degli interventi e dall’altra sarà possibile ottimizzare la gestione del personale in servizio nella Regione VIII. Sul territorio, oltre al comando di Biasca saranno mantenuti anche il posto dislocato di Faido e lo sportello di Aquila.
Accanto alla nuova Polizia verrà inoltre costituita una Commissione consultiva intercomunale che avrà il compito di discutere e aggiornare costantemente le esigenze del comparto in materia di sicurezza e di farsi anche interprete dei bisogni e delle necessità dei rispettivi territori.
Prossimamente verrà organizzato un ulteriore incontro finalizzato a discutere i contenuti delle convenzione tra il Comune di Biasca e gli enti locali della regione.