Comunicato stampa
La Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni ha tenuto oggi la seconda seduta ordinaria del 2022 – la 61. dalla sua costituzione – alla presenza del Consiglio di Stato, accompagnato dal capo della Sezione enti locali, e dei rappresentanti dei Comuni ticinesi.
In apertura di riunione il Dipartimento della sanità e della socialità ha illustrato la soluzione identificata per dare seguito a una mozione del 2013 in materia di servizi di primo intervento, che chiedeva tra l’altro l’aumento del contributo cantonale e una diversa ridistribuzione delle risorse.
Per quel che concerne la riforma «Ticino 2020», è stato poi ricordato che sono in corso alcuni approfondimenti per garantire la neutralità finanziaria del progetto, cantonalizzando alcune risorse comunali e compensando il contributo comunale al finanziamento dei compiti cantonali. I Comuni saranno coinvolti in un’informazione consultiva nel corso dell’autunno. A inizio maggio sono inoltre iniziate le riunioni di un Gruppo di lavoro, composto da politici e tecnici, che dovrà giungere a un accordo sulla gestione del settore anziani. È stato poi comunicato che il Gruppo di lavoro dedicato al tema della perequazione finanziaria sta consolidando il modello per il contributo di livellamento, partendo da una base già in parte definita.
In merito alle misure messe in atto per l’accoglienza dei profughi in fuga dalla guerra in Ucraina, il Governo ha colto l’occasione per ringraziare i Comuni per l’importante supporto che stanno assicurando al Cantone e ha informato su alcune misure intraprese dalle autorità cantonali.
Il Dipartimento delle istituzioni ha quindi spiegato che il conflitto ha riattivato nella popolazione l’interesse per le strutture protette di Protezione civile. La Sezione del militare e della protezione della popolazione intende ora verificare lo stato dei rifugi pubblici e privati presenti negli edifici comunali, tenendo conto che l’attribuzione dei posti avviene solo in caso di necessità, ed è in ogni caso di competenza dei Comuni e delle organizzazioni di Protezione civile. Nei prossimi mesi, i collaboratori della sezione prenderanno contatto con le Amministrazioni comunali per pianificare un ciclo di sopralluoghi.
Il Dipartimento delle istituzioni ha infine aggiornato su una serie di temi di propria competenza. Per quanto riguarda la riforma delle Autorità di protezione – con l’istituzione delle nuove Preture di protezione approvate dal Consiglio di Stato lo scorso 21 dicembre – è stato ricordato che nel caso in cui il Parlamento dovesse approvare il messaggio nel mese di giugno il popolo dovrà esprimersi in votazione popolare, trattandosi di una modifica costituzionale. Il Dipartimento intende organizzare una serie di momenti informativi sul territorio, coinvolgendo i Comuni e le Autorità regionali di protezione. Infine, in merito alla lotta alla violenza domestica, sono state ricordate le misure annunciate dal Consiglio di Stato nel novembre scorso, ed è stato anticipato che entro fine anno saranno organizzati degli incontri mirati con i Comuni.
La prossima seduta ordinaria della Piattaforma è prevista per martedì 13 settembre 2022.