Ticinesi: abbiamo ancora bisogno di schede della LEGA!
Tra due settimane decideremo quale futuro vogliamo per la Svizzera, la nostra Svizzera. Negli ultimi anni, abbiamo purtroppo dovuto assistere a un adeguamento graduale – piano piano, poco alla volta – del nostro Paese rispetto al volere degli euro-burocrati di Bruxelles. Fine del segreto bancario, ripresa automatica del diritto comunitario, libera circolazione delle persone; questi sono solo alcuni ambiti dove la Svizzera, perdendo la sua sovranità in taluni casi senza nemmeno lottare, si trova oggi confrontata con delle problematiche non indifferenti; problematiche che in Ticino assumono, come ben sappiamo, delle dimensioni sconosciute agli altri Cantoni svizzeri. Per questo, è importante per il Ticino far sentire la propria voce, facendosi rappresentare a Berna dalle persone che vogliono – veramente! – una Svizzera libera, forte e sovrana. Una Svizzera che vuole tornare a gestire direttamente l’immigrazione sul proprio territorio, come auspicato dal Popolo svizzero, e dal 68% dei Ticinesi, che il 9 febbraio 2014 hanno detto sì all’iniziativa contro l’immigrazione di massa, da sempre sostenuta dalla Lega dei Ticinesi. Una Svizzera che vuole difendere i propri interessi davanti alle Autorità internazionali, senza piegarsi sempre e comunque al volere altrui. È questo anche il senso della mia intervista rilasciata in settimana alla Neue Zürcher Zeitung, che tanto ha fatto discutere ma che credo rifletta quello che pensa la maggioranza del Popolo ticinese, che ha ormai perso la pazienza ed esige delle risposte concrete alle sue più che legittime preoccupazioni.
Difendiamo i nostri seggi in Consiglio nazionale
Care e cari Ticinesi, abbiamo ancora bisogno di voi! Abbiamo ancora bisogno del vostro sostegno in questa sfida che, ripeto, è fondamentale, e che dobbiamo vincere per continuare a difendere gli interessi del nostro Cantone e del nostro Paese. Interessi che fanno rima con i valori e le tradizioni sui quali il nostro Paese è stato costruito; elementi che spesso altre nazioni ci invidiano! Per tutti questi motivi, il 18 ottobre votiamo la Lega dei Ticinesi e vinciamo ancora una volta insieme questa partita! Una partita contro l’euro-conformismo e contro la sudditanza rispetto alle Autorità europee e internazionali. Una partita non meno importante di quella appena giocata ad aprile nelle elezioni cantonali, nella quale dovremo decidere se vogliamo una Svizzera forte e soprattutto indipendente. Votiamo quindi la Lega dei Ticinesi e sosteniamo i nostro candidati, a cominciare dagli uscenti Lorenzo Quadri e Roberta Pantani, che in questi hanno lottato con costanza – anche soli contro tutti – per il nostro Paese e per il nostro Cantone!
Io sto con Battista Ghiggia!
A Berna abbiamo bisogno di persone competenti e che sanno quello che vogliono. Per questa ragione Battista Ghiggia è il candidato ideale per il Consiglio degli Stati; un amico da sostenere e supportare, che si è lanciato senza paura in questa avventura, animato dal desiderio di portare a Berna i problemi reali della gente; un amico che vuole lavorare con impegno affinché sia messa in pratica la volontà del Popolo svizzero – del nostro Sovrano! –, in questi anni ahimè spesso dimenticata o furbescamente relativizzata. Per questo, lo dico chiaramente: io sto con Battista! Per una Svizzera libera, forte e sovrana. Per una Svizzera padrona del proprio futuro!
NORMAN GOBBI