Comunicato stampa
Il Consiglio di Stato ha autorizzato ieri il finanziamento di una struttura protetta di oltre 850 posti, da inserirsi nel futuro stadio in Alta Leventina, destinata ai Comuni di Dalpe, Prato Leventina e Quinto. Il progetto segue la strategia adottata dal Dipartimento delle istituzioni atta a costruire unicamente rifugi pubblici ad alto valore aggiunto capaci di garantire alla popolazione una sistemazione funzionale a fronte di situazioni particolari e straordinarie.
Alla base del nuovo Stadio multifunzionale di Ambrì Piotta verrà costruito un rifugio pubblico capace di ospitare, qualora ve ne fosse il bisogno, 858 cittadine e cittadini bisognosi di protezione. Questo progetto segue quanto prescritto dalla Legge federale sulla protezione della popolazione e protezione civile del 4 ottobre 2002, la quale prevede che ogni abitante deve disporre di un posto protetto. L’intervento consentirà quindi di colmare il deficit dei comuni di Prato Leventina, Quinto e Dalpe. Il Consiglio di Stato ha deciso di dare continuità a una strategia, già adottata ultimamente dai Comuni di Pianezzo, Cresciano e Torricella-Taverne, che prevede la progettazione di rifugi pubblici multifunzionali capaci, da un lato di dare una sistemazione rispettosa delle necessità individuali per le persone ospitate in caso di emergenza e, d’altro, di poter essere utilizzati in tempo di “pace” per accogliere, su richiesta, truppe dell’esercito durante i corsi di ripetizione, squadre sportive o altre attività. L’edificazione del rifugio pubblico sotto la nuova Valascia, peraltro finanziato tramite il fondo dei contributi sostitutivi vincolati al collaudo della costruzione di strutture protette (in questo caso l’impegno finanziario a opera conclusa sarà di 3 milioni di franchi), porterà un importante valore aggiunto allo Stadio e in generale a tutta la Regione, garantendo maggiore sicurezza alla popolazione in caso di necessità e permettendo importanti sinergie a partire dalla messa in funzione del nuovo complesso sportivo.