Comunicato stampa
Il Dipartimento delle istituzioni informa circa le recenti novità in ambito organizzativo che hanno toccato l’Ufficio dei fallimenti della Divisione della giustizia, volte ad adeguarne la struttura alla luce dell’evoluzione dell’attività e della riorganizzazione in corso nel settore esecutivo e fallimentare.
A contare dal 1° luglio 2019 avverrà un cambiamento a livello delle sedi di competenza degli Ufficiali dei fallimenti. Marco Piattini, attuale Ufficiale dei fallimenti del Sottoceneri, assumerà la direzione dell’Ufficio dei fallimenti del Sopraceneri (sedi di Bellinzona e Locarno con agenzie periferiche), mentre Silvio Bottegal, attuale Ufficiale dei fallimenti del Sopraceneri, assumerà la direzione dell’Ufficio dei fallimenti del Sottoceneri (sedi di Lugano e Mendrisio). A Silvio Bottegal verrà inoltre affidato il coordinamento dell’Ufficio dei fallimenti su scala cantonale.
Qui di seguito è riportata schematicamente la nuova organizzazione dell’Ufficio dei fallimenti della Divisione della giustizia:
Oltre all’attribuzione della responsabilità e del coordinamento cantonale del settore fallimentare presso l’Ufficiale dei fallimenti del Sottoceneri, al medesimo verrà direttamente subordinato il nuovo Supplente ufficiale cantonale dell’Ufficio dei fallimenti. Si tratta di Dario Luisoli – già attivo presso l’Ufficio dei fallimenti del Sottoceneri in qualità di Gestore fallimentare –, nominato e promosso dal Governo a tale funzione nel mese di marzo e in funzione formalmente con effetto al 1° aprile 2019.
Alla Direzione della Divisione della giustizia sarà invece subordinata la nuova figura di “Perito contabile” presso l’Ufficio dei fallimenti nella persona di Peter Ranzoni. Quest’ultimo è stato nominato dal Consiglio di Stato a fine aprile ed entrerà formalmente in funzione nel corso dell’estate. Classe 1972, vanta una ventennale esperienza in campo bancario acquisita presso importanti istituti presenti sul territorio cantonale, che metterà a disposizione dell’Amministrazione cantonale in questo nuovo importante ruolo sul fronte della lotta contro gli abusi fallimentari. In tale ottica, egli potrà attingere in particolare dalla formazione svolta presso la Scuola universitaria della Svizzera italiana, dove ha conseguito il Master of Advanced Studies in Diritto economico e Business crime. Peter Ranzoni si occuperà dell’analisi contabile-finanziaria e della valutazione degli incarti trattati dall’Ufficio dei fallimenti, d’intesa con i funzionari ivi operanti, predisponendo le eventuali segnalazioni all’attenzione del Ministero pubblico. Una figura fondamentale, voluta dal Dipartimento delle istituzioni, e per esso dalla Divisione della giustizia, alfine di rendere maggiormente incisiva la lotta contro i fallimenti cosiddetti “fraudolenti” o “pilotati”. Una politica che richiede un fattivo coordinamento tra i vari attori coinvolti, in primo luogo con il Ministero pubblico, che di recente ha previsto una specifica formazione in materia destinata ai Procuratori pubblici.
Le novità organizzative introdotte presso l’Ufficio dei fallimenti della Divisione della giustizia rispondono a un duplice obiettivo: da un lato guidare la riorganizzazione in corso nell’Ufficio dei fallimenti, che tocca pure l’ambito esecutivo e più in generale il settore esecutivo e fallimentare come da recente Messaggio governativo approvato dal Gran Consiglio; dall’altro mettere a disposizione dell’Ufficio dei fallimenti gli strumenti necessari per far fronte all’evoluzione dell’attività. Dopo un adeguamento numerico degli effettivi, facendo capo a risorse interne, considerato l’aumento delle procedure fallimentari registrato negli ultimi anni, è stata quindi la volta della nuova figura del Perito contabile, che permetterà di apportare le competenze necessarie per meglio affrontare il fenomeno degli abusi fallimentari. Misure che consentiranno di migliorare infine l’attività dell’Ufficio dei fallimenti, a beneficio dei cittadini e della collettività tutta.
Il Dipartimento delle istituzioni, e per esso la Divisione della giustizia, tengono a ringraziare tutti i funzionari attivi presso l’Ufficio dei fallimenti per l’impegno e la dedizione, formulando ai collaboratori oggetto dei cambiamenti organizzativi i migliori auguri per l’inizio delle nuove attività in seno all’Amministrazione cantonale.