Il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi ha indetto nel pomeriggio di mercoledì un incontro a Morbio Superiore, al quale hanno partecipato i funzionari dirigenti del Dipartimento. L’incontro ha offerto l’occasione per evidenziare gli obiettivi del Dipartimento nella legislatura appena iniziata. Norman Gobbi ha posto l’accento sull’importanza di continuare a garantire la protezione di persone e beni nel nostro Cantone, proseguendo in parallelo con le misure volte a rafforzare i controlli in ambito migratorio. Centrale è anche la necessità di offrire opportunità d’impiego a giovani e over-50, nel quadro della disponibilità finanziaria dello Stato, che deve seguire l’aumento della competitività del Ticino attraverso un rapporto snello e non burocratico tra cittadino/impresa e Stato. La difesa dei valori e della cultura locali sono altri obiettivi a cui il Dipartimento deve mirare, anche nel contesto delle relazioni sovra-cantonali in cui le Istituzioni sono molto attive.
L’accento è stato messo pure sul consolidamento dei cantieri avviati dal Dipartimento nel quadriennio 2011-2015, come ad esempio la riforma denominata “Giustizia2018”, la ridefinizione dei compiti e dei flussi finanziari Cantone-Comuni e il progetto relativo alla Polizia cantonale “Visione 2019”, che persegue lo scopo di promuovere gli adeguamenti necessari per assicurare un alto grado di sicurezza nel Cantone.
I funzionari dirigenti sono stati poi sensibilizzati sull’importanza che assume la gestione delle conoscenze acquisite all’interno Dipartimento. Conoscenze che, alfine di essere salvaguardate e valorizzate, devono essere condivise e trasmesse anche ai nuovi collaboratori, in modo da mantenere una qualità dei servizi elevata, che permetta di preparare gli avvicendamenti – in particolare tra i funzionari dirigenti – in maniera agevole e senza perdita di ritmo lavorativo. Infatti, nel quadriennio in corso quasi la metà dei funzionari dirigenti raggiungerà la soglia dei sessant’anni.
Il pomeriggio è stato coronato da una competizione di tiro sportivo, con la gara alla pistola e al fucile nell’ambito del Tiro federale in campagna svoltasi presso lo Stand di tiro Rovagina. I funzionari dirigenti, sotto la conduzione dei Liberi Tiratori Chiasso e de La Balernitana, si sono cimentati – con ottimi risultati – nel programma del Tiro federale in campagna, che per il grande pubblico si terrà dal 5 al 7 giugno in tutti i poligoni svizzeri e ticinesi. Vincitore della competizione in combinata è stato il capitano Giovanni Capoferri, migliore individuale alla pistola, mentre i migliori al fucile sono stati Athos Solcà e Norman Gobbi.