Oggi a Berna, nel corso dei lavori assembleari della Conferenza governativa per gli affari militari, la protezione civile e i pompieri (CG MPP), il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi è stato eletto alla presidenza del consesso a partire dal 31 maggio 2013. Nel comitato della CG MPP che entrerà formalmente in carica a fine maggio siederanno per i prossimi quattro anni il Consigliere di Stato Norman Gobbi (Presidente) unitamente alla Consigliera di Stato vodese Jacqueline de Quattro (Vicepresidente) ed ai membri di comitato Yvonne Schärli-Gerig (Consigliera di Stato di Lucerna), Esther Gassler (Consigliera di Stato di Soletta), Andrea Bettiga (Landamano di Glarona) e Christian Rathgeb (Consigliere di Stato dei Grigioni).
Attraverso questa nomina, il Canton Ticino consolida ulteriormente la propria presenza in un’importante organo istituzionale della politica di sicurezza del nostro Paese. Una presenza a supporto anche di una migliore difesa delle specificità dei Cantoni latini e periferici presso il Dipartimento federale della difesa e dello sport e le Commissioni di sicurezza delle due Camere federali.
Durante la riunione odierna, l’Assemblea della CG MPP ha inoltre adottato importanti decisioni quali la chiara opposizione all’abrogazione del servizio militare obbligatorio -sulla quale il popolo sarà chiamato ad esprimersi il prossimo autunno -in quanto gli effettivi degli enti di primo intervento sono dimensionati unicamente per far fronte alle esigenze quotidiane ma, di fronte a situazioni che vanno al di là della normalità, raggiungono rapidamente i loro limiti di capacità operativa. La collaborazione tra Esercito ed Autorità civili è quindi essenziale nel garantire alla popolazione, anche in situazioni di crisi, un grado di sicurezza adeguato ed un ripristino rapido delle situazione di normalità. L’Assemblea ha poi espresso un chiaro messaggio all’attenzione del Consiglio federale riguardo le risorse di cui dovrà essere dotato l’Esercito svizzero. Secondo i direttori cantonali, l’Esercito deve poter disporre di un budget annuale minimo di 5 miliardi di franchi (a differenza dei 4.7 miliardi proposti dal Governo federale) in modo da poter effettivamente adempiere ai compiti assegnatigli dalla Costituzione federale (art.58) e dalle singole Leggi, nonché di garantire la sicurezza interna e l’aiuto in caso di catastrofe a favore delle autorità cantonali.
La CG MPP è nata ad inizio del 2011 dalla fusione tra la Conferenza svizzera dei direttori cantonali militari e della protezione civile (CDMPC) e la Conferenza governativa della Coordinazione svizzera dei pompieri (CG CSP). Essa ha in particolare lo scopo di coordinare con la Confederazione e tra i Cantoni tutti gli aspetti della sicurezza in ambito militare, della protezione civile e dei pompieri.