Articolo pubblicato nell’edizione di martedì 12 marzo 2019 de La Regione
Proposta l’adesione alla commissione cantonale. Cifre in crescita anche durante i Carnevali.
Nel 2018 +2% negli interventi
Nez Rouge dovrebbe entrare a far parte della commissione cantonale ‘Strade sicure’. Lo ha annunciato ieri il direttore del Dipartimento istituzioni Norman Gobbi durante un incontro con la stampa. La candidatura sarà sottoposta al Consiglio di Stato dallo stesso Di. Il governo, ha precisato Gobbi, deciderà dopo le elezioni del prossimo 7 aprile. «Per noi è l’occasione di sederci al tavolo con tutti gli altri attori che si impegnano per ridurre incidenti e morti sulle strade (attualmente i partner coinvolti sono 11, più il Di, il Dipartimento del territorio e il Dipartimento educazione e cultura, ndr)», ha spiegato il presidente di Nez Rouge Ticino René Grossi. Intanto la prevenzione sembra aver prodotto i frutti sperati negli anni, con una riduzione del numero di incidenti, di morti e feriti di oltre il 30% tra il 2011 e il 2017. Calate pure le persone trovate a guidare in stato di inattitudine: «Sino al 2010, una persona su cinque sottoposta al controllo dell’alcolemia era sopra il limite, mentre negli ultimi due anni siamo passati a una su dieci», ha precisato il portavoce della Polizia cantonale e capo progetto di Strade sicure Renato Pizolli. A confermare la maggiore sensibilità dei conducenti verso l’importanza di non mettersi al volante ubriachi, sotto l’effetto di farmaci oppure in stato di spossatezza è anche l’esperienza maturata dai volontari di Nez Rouge: «Le persone che riaccompagniamo vivono spesso in zone discoste, dove i servizi pubblici non circolano a tutte le ore. L’aumento dell’utilizzo dei treni per il Carnevale dimostra che chi può si sposta con un mezzo pubblico», ha rilevato Grossi. Gli altri, costretti a impiegare il veicolo privato, si rivolgono invece anche a Nez Rouge per rientrare a domicilio qualora non se la sentissero di guidare. Durante i recenti Carnevali (sei quelli coperti dall’associazione, compresi Rabadan, Stranociada e Tesserete) sono state riaccompagnate 748 persone in 330 interventi . «Siamo particolarmente soddisfatti – ha fatto notare Grossi –, perché non abbiamo dovuto dire di no a nessuno». Numeri in crescita pure durante tutto il 2018, con un ulteriore aumento dell’11% nei chilometri percorsi (31’428) e del 2% negli interventi (626).
Da www.rsi.ch/news
https://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Riconoscimento-per-Nez-Rouge-11524066.html