“Ringrazio il Consiglio di Stato per la fiducia che mi ha dato. Sono fiero di questa promozione. Comandare significa per me essere pronti con modestia e apertura. Gli obiettivi sono da raggiungere insieme, tutti insieme”.
Le parole sono di Matteo Cocchi, il nuovo comandante della polizia, che dal 1° ottobre, prenderà il posto di Romano Piazzini. Piazzini al quale il Consiglio di Stato ha regalato parole di gratitudine, alla conclusione del suo servizio al vertice della polizia, durato 14 anni. Piazzini ha incoraggiato il suo successore e lo ha avvertito pubblicamente della grande responsabilità della quale egli verrà investito, tra cui la riorganizzazione tra i corpi delle polizie comunali e quella cantonale e l’interpretazione della nuova legge che entrerà in vigore l’anno prossimo: “Sarà circondato da molte persone, ma a prendere le decisioni sarà da solo”.
Il neocomandante ha spiegato la sua filosofia di conduzione: “Voglio impegnarmi per tutelare la libertà del cittadino e mi adopererò per il confronto di idee, attraverso una forte collaborazione con le guardie di confine e le polizie comunali. Mi concentrerò prima di tutto sulla Polizia e la sua organizzazione. Penso che la nuova legge sulla Polizia stai andando per il verso goisto. Per quanto riguarda la scelta di nominare un sostituto comandante unico, valuterò dal primo ottobre ma da dove vengo, si usa fare così”. Infine, in merito ai primi problemi sociali su cui verteranno i suoi sforzi Cocchi ha specificato che saranno quelli usuali della libera circolazione e della sicurezza: “anche se penso che il Ticino sia un cantone sicuro”.
Norman Gobbi, lodato da Piazzini (questi ultimi mesi con Gobbi mi sono piaciuti, perché ha portato un vento di decisionismo), ha affermato che la scelta è stata molto difficile che mi ha emotivamente segnato “anche perché conosco personalmente tutti i candidati”.
COMUNICATO UFFICIALE DEL 13.07.2011 / Dipartimento delle Istituzioni
Oggi il Consiglio di Stato ha nominato il nuovo comandante della Polizia Cantonale ticinese. Si tratta di Matteo Cocchi, nato il 1 aprile 1974, giurista, ufficiale professionista con il grado di maggiore dello Stato Maggiore Generale dell’Esercito. Attualmente è responsabile dei quadri del Comando generale.
Il bando per la nomina del nuovo comandante della Polizia Cantonale ticinese, in sostituzione del dimissionario avv. Romano Piazzini, è stato pubblicato sul Foglio Ufficiale del 1. febbraio 2011, con scadenza il 28 febbraio. Al concorso hanno postulato la loro candidatura 9 persone.
Il concorso è rimasto sospeso data l’imminenza delle elezioni cantonali. Il nuovo Direttore del Dipartimento in data 18 aprile 2011 ha quindi proceduto a riavviare l’esame delle candidature, sottoponendo in data 20 aprile 2011 al Consiglio di Stato la richiesta di affidare ad una ditta esterna la valutazione dei candidati.
La procedura di selezione messa in atto nell’ambito del concorso si è basata su una prima verifica di tipo formale, una seconda fase di assessment esterni ad opera della ARU SA di Lugano (dal 9 al 13 maggio), una terza fase di colloqui personali (25-26 maggio) e una quarta fase di colloqui con il Consiglio di Stato (31 maggio). A questi hanno fatto seguito ancora colloqui puntuali, tra il Direttore del DI e singoli candidati.
Verificate le potenzialità, così come le competenze e le competenze sociali dei candidati, il Dipartimento delle Istituzioni ha proposto al collegio governativo il candidato Matteo Cocchi alla carica di comandante della Polizia Cantonale.
Questa scelta si fonda su aspetti di ordine caratteriale, di potenzialità ed empatia, oltre che sulle competenze, l’esperienza, l’affidabilità e le capacità di conduzione. Si ritiene infatti che Matteo Cocchi rappresenti l’opportunità di ulteriormente ottimizzare l’organizzazione della Polizia cantonale e motivare gli agenti nell’adempimento della propria missione/professione, in particolare quella dei giovani.
L’attuale comandante Romano Piazzini, lascerà il corpo di Polizia il 30 settembre 2011. L’assenza per ferie programmate già da tempo per il periodo fine luglio-fine settembre sarà garantita da ufficiali superiori del Corpo che saranno resi noti a breve.
Il Consiglio di Stato ringrazia vivamente il Comandante Romano Piazzini, da 14 anni alla testa della Polizia cantonale. Egli ha saputo gestire e far evolvere con molta perizia il corpo di Polizia, riuscendo a condurlo a importanti e necessarie ristrutturazioni. Il Dipartimento delle Istituzioni lo ringrazia per il suo operato e gli augura un futuro ricco di soddisfazioni.