Un vallerano orgogliosamente al servizio del Ticino e dei Ticinesi.
La Lega è nata a Lugano, roccaforte liberale che abbiamo conquistato nel 2013 grazie ad uno storico risultato. Ben presto però, il Movimento ha raggiunto tutte le regioni del Ticino e i loro abitanti, compreso un giovane della Valle Leventina come me. Vivere nelle Valli è una scelta di vita, che ho però operato, insieme alla mia famiglia, in tutta serenità e con convinzione, viste le enormi possibilità che questi territori offrono. Territori che permettono, ad esempio, di svegliarti la mattina e far sentire ai tuoi figli il bramito del cervo: una cosa che non ha prezzo!
Personalmente, mi sono impegnato da sempre per difendere gli interessi anche di queste regioni. Un obiettivo non facile. La popolazione eterogenea e i bisogni specifici di ogni comunità possono infatti divergere e complicare il compito alla politica. Per questo, noi abitanti delle regioni di montagna, siamo chiamati a uno sforzo supplementare, ad una presa di responsabilità che ci impone – al fine di far sentire la nostra voce a tutti i livelli – di valorizzare gli interessi che ci accomunano e di difenderli in modo compatto e trasversale, curandoci più della bontà dei progetti che non dei colori partitici.
In questi quattro anni, con il mio Dipartimento ho portato avanti diversi progetti volti ad accrescere la forza delle Valli. Mi sono prodigato per confermare i servizi di base dell’amministrazione e per mantenere la presenza delle Preture nelle regioni periferiche, grazie alla riorganizzazione del settore del diritto di protezione del minore e dell’adulto. Nel contempo ho favorito, dove possibile, la delocalizzazione di servizi (vedi Registro di commercio a Biasca) e ho presentato in questi giorni al Consiglio di Stato un progetto per trasferire altri servizi cantonali nelle zone periferiche. L’importante lavoro svolto a Berna ha inoltre consentito di mantenere nelle Valli lo svolgimento delle Scuole reclute (Airolo e Isone) e dei corsi di ripetizione dell’Esercito, fondamentali per l’economia locale. Infine, ricordo che probabilmente nel 2016 inizieranno i lavori per la costruzione del Centro di controllo del traffico pesante a Giornico, che porterà 50 nuovi posti di lavoro.
Quando sono stato eletto in Governo, in molti mi chiedevano se fossi il nuovo Ministro delle Valli. Sono un semplice vallerano che ha a cuore queste regioni e che si batterà sempre, quale Ministro di questo Cantone, per far sì che quest’ultime possano avere un futuro dinamico e competitivo. In questo momento, è importante avere la fiducia di tutti i Ticinesi, affinché anche in futuro le nostre Valli possano essere rappresentate in Consiglio di Stato.
Norman Gobbi