Discorso pronunciato dal Consigliere di Stato Norman Gobbi in occasione dell’inaugurazione del Centro di pronto intervento di Mendrisio | Fa stato il discorso orale
Signor Sindaco di Mendrisio Carlo Croci,
Parroco di Mendrisio Don Claudio Premoli,
Signor Architetto Mario Botta,
Egregi signori,
Gentili signore,
Vi saluto a nome del Consiglio di Stato e vi ringrazio per il cortese invito a questa giornata inaugurale.
Era il 2012 quando, con il mio Dipartimento e il Municipio di Mendrisio, ci siamo interrogati per la prima volta sulla possibilità di insediare la Polizia cantonale nel nuovo Centro di pronto intervento del quale inauguriamo oggi la prima tappa. L’obiettivo era chiaro fin da subito: mettere sotto lo stesso tetto le unità di pronto intervento e rafforzare in questo modo la collaborazione tra enti e la presenza della Polizia nella regione del Mendrisiotto, aumentando gli effettivi che operano per la sicurezza dei cittadini 24 ore su 24.
L’incremento di agenti nella regione di frontiera è una risposta doverosa alle minacce con le quali il nostro Cantone è stato confrontato nell’ultimo decennio, come ad esempio l’internazionalizzazione e la serialità dei delitti, conseguenza inevitabile dell’apertura delle frontiere. Le periferie ticinesi sono diventate infatti mete più ambite per commettere furti rispetto ai centri urbani. Il lavoro degli agenti del Sottoceneri è risultato più intenso negli ultimi anni anche a causa dell’aumento dell’intensità dei flussi migratori e quindi delle richieste d’intervento da parte del Corpo guardie di confine federale per le entrate illegali. Gran parte di questa tipologia di richiesta ha interessato infatti unicamente il Mendrisiotto, per la presenza dei principali punti d’accesso per i clandestini. Una situazione che non ci aspettiamo migliori, dipendente dalla difficile situazione internazionale, ma per la quale ci siamo dimostrati pronti, reagendo con fermezza intensificando i controlli, creando un centro a Rancate che permettesse di gestire al meglio la riammissione semplificata in Italia. Una risposta che ha avuto come effetto secondario un beneficio sulla sicurezza in generale, e quindi sulla qualità di vita della popolazione momò.
Il progetto del Comparto di pronto intervento a Mendrisio è diventato in questo senso parte della strategia nella pianificazione logistica della Polizia cantonale, grazie all’ottimo lavoro svolto in fase di progettazione da parte delle due polizie – la cantonale e la comunale. I vantaggi che potremo trarre dall’insediamento della cantonale in questi spazi tra qualche anno sono diversi.
Innanzitutto, favorirà una migliore ripartizione degli agenti nel Sottoceneri. La sede di Chiasso ha permesso infatti di raddoppiare i posti di pronto intervento e ha dimostrato, già nei primi mesi di attuazione, una maggiore efficienza. Il Centro che inauguriamo oggi consoliderà questa impostazione, con degli importanti adeguamenti in ambito logistico, a favore del personale e di un miglior servizio all’utenza.
L’evoluzione dei furti nel Mendrisiotto negli ultimi dieci anni ha dimostrato come questa nuova impostazione sia vincente. In seguito a un consistente aumento dei furti dal 2006, dal 2015 grazie al rafforzamento delle forze di polizia nella regione si è registrata una flessione in controtendenza rispetto alla media decennale. Questo per me – e l’ho ribadito più volte negli incontri con gli agenti – è un traguardo importante, poiché dimostra che con la regionalizzazione delle gendarmerie, decisa dal sottoscritto nel 2014 insieme al Comando della Polizia cantonale, stiamo percorrendo la strada giusta.
In conclusione, sono certo che continuando a unire gli sforzi, potremo gettare le basi per migliorare l’operato di tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio. Insieme potremo contare un domani su una Polizia al servizio dei ticinesi, che abbia sempre in mente la propria missione, ovvero la sicurezza di tutti i cittadini. Che abbia come suo punto forte la capillarità sul territorio, ottimizzando le risorse a disposizione: per una Polizia sempre più efficace, efficiente e pronta all’azione.
Vi ringrazio.
Norman Gobbi
Consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento delle istituzioni