Comunicato stampa
Giovedì 23 e venerdì 24 maggio 2019 si è tenuta a Mendrisio l’annuale conferenza che riunisce tutti i responsabili dei servizi della migrazione dei Cantoni Latini alla quale ha pure preso parte il Consigliere di Stato Norman Gobbi. Un momento privilegiato di confronto e di aggiornamento che permesso alle Autorità cantonali ticinesi di evidenziare l’importante lavoro del Ticino, quale porta d’accesso a sud per la Svizzera, in ambito migratorio.
Ogni anno i capi dei servizi cantonali della migrazione del Canton Ticino e dei Cantoni romandi si riuniscono in una riunione plenaria per discutere dei temi di attualità che concernono il loro settore così come per aggiornarsi reciprocamente sulle tendenze in atto a livello nazionale e internazionale. Il Ticino ha avuto l’onore di ospitare l’edizione 2019 dell’annuale appuntamento, al quale oltre ai responsabili del settore della migrazione dei Cantoni Ticino, Friborgo, Ginevra, Giura, Neuchâtel, Vallese e Vaud hanno anche partecipato i rappresentati delle città di Berna, Bienne e Losanna così come alcuni collaboratori dei servizi federali preposti.
Nel primo pomeriggio di giovedì è stato organizzato un seminario durante il quale sono intervenuti alcuni esperti del settore della migrazione che hanno trattato temi di attualità quali la revisione della legge sull’asilo e la sua attuazione da parte dei Cantoni e l’evoluzione dei fenomeni migratori a livello locale e globale.
Durante la giornata di venerdì i partecipanti hanno preso parte a una visita ufficiale del Centro federale d’asilo (CFA) di Chiasso.
Il Direttore del Dipartimento delle istituzioni saluta positivamente questo genere di incontri istituzionali, che permettono alle Autorità politiche cantonali e federali di conoscere da vicino e peculiarità geografiche ed economiche del Canton Ticino che lo rendono una realtà unica in Svizzera per la sua predisposizione a vivere e a gestire fenomeni globali che toccheranno solo in seguito i cantoni d’oltralpe. La gestione dei flussi migratori e la pressione alla frontiera con l’Italia né è stata un esempio nel recente passato.