La Corte europea ha stabilito che non è discriminatorio. Gobbi: “Ora Berna decida sulla norma ticinese”.
La legge francese che impone il divieto di portare il burqa in quanto vieta di nascondere integralmente il viso non viola il diritto alla libertà di religione né quello al rispetto della vita privata. È quanto stabilisce la Corte europea dei diritti umani in una sentenza pubblicata oggi.
Una sentenza che potrebbe accelerare pure l’introduzione del divieto in Ticino, come deciso in votazione popolare il 22 settembre 2013.
“La Corte dei diritti dell’uomo approva la norma francese contro la dissimulazione del volto in pubblico” ha commentato il direttore del Dipartimento delle Istituzioni Norman Gobbi. “Ora Berna decida sulla norma ticinese.”