Comunicato stampa
Proseguono le visite del Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi nei Comuni ticinesi. Il principale tema all’ordine del giorno degli appuntamenti con quattro Municipi della Valle Leventina è stato l’aggregazione comunale. Le visite, iniziate nel 2018 a Stabio, proseguiranno il 25 ottobre 2022 sempre in Valle Leventina e a Biasca, continuando così un apprezzato momento di incontro e scambio di informazioni che tocca ogni parte del Ticino.
Il Consigliere di Stato Norman Gobbi, accompagnato dal Capo della Sezione degli enti locali Marzio Della Santa, dall’ispettrice comunale Aurora De Donatis e dalla responsabile dei progetti aggregativi Daniela Baroni, ha incontrato ieri mattina i Municipi di Quinto, Prato-Leventina, Bodio e Giornico.
Durante il primo appuntamento, con le autorità dei Comuni di Quinto e Prato Leventina, al centro della discussione vi è stato il dossier delle aggregazioni comunali. Infatti, lo scorso mese di maggio il Consiglio di Stato ha approvato l’istanza aggregativa formulata dai due Esecutivi leventinesi e ha istituito l’apposita Commissione di studio incaricata di elaborare il progetto vero e proprio.
Come ha sottolineato il capo della Sezione degli enti locali Marzio Della Santa «prendiamo atto con piacere della giornata di discussione e approfondimento promossa dai due Comuni. Coinvolgere fin dall’inizio del processo aggregativo la cittadinanza e i legislativi comunali arricchisce la riflessione su elementi condivisi e contribuisce a costruire il futuro Comune attorno a una comunità coesa. Inoltre, constatiamo con piacere che la politica del Dipartimento volta a promuovere il coinvolgimento dei cittadini viene recepita positivamente e spontaneamente dagli enti locali».
Le visite sono proseguite a fine mattinata con una riunione alla quale sono stati invitati i Municipi di Bodio e Giornico: l’accento è stato messo ancora una volta sul tema delle aggregazioni dopo la bocciatura del progetto che coinvolgeva anche i Comuni di Personico e Pollegio lo scorso mese di febbraio. I due Esecutivi del comprensorio della Bassa Leventina hanno manifestato l’interesse a promuovere una nuova aggregazione che tenga presente le peculiarità delle due realtà e che possa promuovere una visione condivisa con la cittadinanza. Prossimamente è intenzione dei due Municipi di inoltrare formalmente l’istanza al Consiglio di Stato.
Il Direttore del Dipartimento delle istituzioni ha tenuto a ringraziare i Municipali presenti ai due incontri «per l’impegno e la voglia di dedicare il vostro tempo libero alla cosa pubblica. Un sacrificio non scontato al giorno d’oggi anche per la difficoltà a conciliare una carica pubblica con gli impegni lavorativi e famigliari. Uno sforzo a favore della collettività che consente di dare slancio alla vitalità del Comune e di dare forza all’intero territorio cantonale».