Questa mattina, a Bellinzona, il Dipartimento delle istituzioni e il Touring Club Svizzero (TCS) Sezione Ticino, hanno ratificato nuovamente la convenzione che dal 2001 consente al TCS di effettuare i collaudi nella propria sede di Rivera.
Un’ottima collaborazione che dura da più di dieci anni e che autorizza, a determinate condizioni, il TCS a eseguire i collaudi ufficiali di automobili nel proprio Centro tecnico avvalendosi dell’operato dei propri esperti. In questo senso nel 2014 il TCS ha svolto circa 10’800 collaudi su un totale di 63’400 effettuati dalla Sezione della circolazione.
La modifica della Convenzione si è resa necessaria in seguito ai cambiamenti procedurali legati all’introduzione del nuovo sistema informatico della Sezione della circolazione. Si è quindi voluto approfittare dell’occasione per apportare altre modifiche, alla luce della ormai più che decennale esperienza.
In particolare, tra le principali modifiche è stato deciso di:
- confermare la possibilità di collaudare automobili con più di 10 anni (facoltà concessa nel 2009);
- concedere la facoltà di collaudare anche automobili fuori circolazione;
- consolidare la prassi con cui la convocazione (presso l’Ufficio tecnico o il TCS) viene sempre svolta dalla Sezione della circolazione (l’utente ha la possibilità di spostare l’appuntamento);
- introdurre l’obbligo di perfezionamento per gli esperti nonché il riferimento al sistema di qualità federale;
- adeguare la registrazione dei collaudi: il TCS, infatti, è collegato al nuovo sistema informatico della Sezione della circolazione e può registrare direttamente i collaudi effettuati;
- stabilire che la fatturazione di tutti i collaudi è effettuata dalla Sezione della circolazione, che poi riversa al TCS la sua quota parte;
- adattare il numero di collaudi delegati al TCS in base alle cifre che rispecchiano l’attuale situazione.
Il Dipartimento delle istituzioni informa infine che anche la situazione della delega dei collaudi ai garage è oggetto di attenta valutazione e la Sezione della circolazione ha iniziato a discutere del tema con i rappresentanti dell’Unione professionale svizzera dell’automobile (UPSA).
Da sinistra a destra:
Cristiano Canova (Capo della Sezione della circolazione), Norman Gobbi (Direttore del Dipartimento delle istituzioni), Carlo Vitalini (Presidente del TOURING CLUB SVIZZERO, Sezione Ticino) e Roberto Morandi (Direttore del TOURING CLUB SVIZZERO, Sezione Ticino)