Esondazione di un fiume, ritrovamento di un ordigno della 2^ guerra mondiale e sversamento di sostanze radioattive: è questo lo scenario dell’esercitazione “Galileo 2014” che si è svolta questa mattina a Padova e che ha visto impegnati Reparti dell’Esercito e personale di tutte le componenti del Servizio Nazionale della Protezione Civile.
L’esercitazione, che ha coinvolto circa 1.000 uomini di Esercito, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Polizia di Stato, è partita dall’aeroporto dell’Aeronautica Militare “G. Allegri” ed è proseguita lungo il corso del fiume Bacchiglione.
Lo scenario d’esercitazione, che prevedeva l’esondazione del fiume, il ritrovamento di un ordigno bellico e materiale radiologico, ha permesso di verificare ed integrare le procedure d’intervento congiunte in situazione di crisi e di calamità naturali.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Claudio Graziano, in un incontro con i giornalisti a margine dell’evento, ha sottolineato che “i Reparti dell’Esercito dislocati in tutta Italia, costituiscono un’automatica risposta in caso di calamità naturali e rappresentano una risorsa per il Paese”.
Il Prefetto Franco Gabrielli, Capo del Dipartimento della Protezione Civile, ha dichiarato “le esercitazioni si fanno per testare le risorse che abbiamo sul territorio e quello di oggi è un test davvero importante. Nel sistema di protezione civile le forze armate in generale, e quelle di terra in particolare, sono un asset fondamentale in tutte le loro articolazioni e specialità”.
In previsione della complessa esercitazione internazionale di Protezione Civile -“Odescalschi 2016”-, che si terrà congiuntamente ai colleghi dell’Esercito Svizzero, erano presenti anche l’On. Norman GOBBI, Consigliere di Stato della Federazione Svizzera del Canton Ticino e il Gen. D. Marco Cantieni, Comandante della Regione Territoriale 3.
Nell’ultimo inverno l’Esercito è intervenuto su tutto il territorio nazionale con circa 800 uomini e 150 mezzi per soccorrere le popolazioni colpite da calamità naturali, distribuendo circa 2.000 pasti caldi e 6.000 quintali di aiuti umanitari ed ha disinnescato oltre 700 ordigni.
L’evento si concluderà sabato 21 giugno in Piazza del Municipio, con una mostra statica di mezzi e materiali di alcune unità militari intervenute (Reggimento Lagunari “Serenissima” e 8° Reggimento genio guastatori) e di altre organizzazioni istituzionali e di volontariato che hanno preso parte alla “Galileo 2014″.