Comunicato stampa del Dipartimento delle istituzioni |
Un piccolo aeromobile, con una decina di passeggeri a bordo, si schianta nella Val Serdena, in territorio di Isone; è lo scenario al centro di un’esercitazione organizzata mercoledì 25 ottobre dalla Commissione dell’istruzione della protezione della popolazione (CT istr PP), con l’obiettivo di migliorare le modalità di collaborazione fra gli enti civili di primo intervento e le truppe militari.
La simulazione è avvenuta nell’ambito delle giornate annuali di formazione organizzate dalla Commissione istruzione della protezione della popolazione (CT istr PP), e ha potuto contare sulla presenza di un gruppo di figuranti, incaricati di impersonare i passeggeri imbarcati sul velivolo e altre persone presenti sul luogo.
Grazie alla verosimiglianza dello scenario preparato, i soccorritori coinvolti hanno potuto verificare l’attivazione e il coordinamento di un dispositivo d’urgenza complesso, e in particolare le diverse procedure di allarme. La scuola reclute delle truppe di salvataggio, coinvolta in occasione della tradizionale settimana di resistenza, ha poi proseguito l’attività simulando le operazioni di ripristino che l’Esercito, in una situazione del genere, sarebbe chiamato a svolgere a favore delle Autorità civili.
Diretto dal Servizio protezione della popolazione del Dipartimento delle istituzioni, l’esercizio teorico e pratico ha coinvolto numerosi enti partner della protezione della popolazione: Polizia cantonale, Federazione cantonale ticinese dei corpi pompieri, Federazione cantonale ticinese dei servizi d’autombulanza, organizzazioni di protezione civile delle regioni di Lugano Campagna e del Bellinzonese, Soccorso alpino ticinese (SATi), Redog Ticino e Care Team Ticino.