I dati sull’emissione delle imposte di circolazione per il 2016 mostrano una nuova flessione verso il basso dell’importo totale fatturato per i 317.739 automezzi interessati, ciò consolida una tendenza che si è accentuata a partire dal 2014. La somma totale che verrà raccolta ammonta a circa 127 milioni di franchi, ai quali si aggiungeranno 3,5 milioni per le imposte di navigazione.
La riduzione dell’importo fatturato a inizio 2016 – con l’emissione dell’imposta – è avvenuta nonostante la crescita delle immatricolazioni in Ticino. Ciò dimostra che la politica adottata dal Cantone, in particolare con la modifica della Legge sulle imposte e tasse di circolazione dei veicoli a motore adottata dal Gran Consiglio il 15 ottobre 2013, risulta efficace nel promuovere la trasformazione del parco veicoli ticinese e l’acquisto di vetture sempre meno inquinanti.
Il fatturato medio per ogni automobile è in costante diminuzione dal 2013, intervallo durante il quale lo stesso è passato da 469 agli attuali 451 franchi. A tal proposito, va sottolineato che il nuovo parametro introdotto per il calcolo degli ecoincentivi – le emissioni di CO2 – tenderà nei prossimi anni a diminuire ulteriormente, grazie all’avanzamento tecnologico, contribuendo così a consolidare la tendenza di riduzione delle imposte di circolazione registrata negli ultimi anni.
Il tema della mobilità responsabile è approfondito, insieme a quello della sicurezza al volante, nell’opuscolo recapitato ai conducenti insieme alla fattura dell’imposta di circolazione 2016; all’interno della busta, è presente pure un volantino che promuove l’attività del servizio di accompagnamento Nez Rouge in Ticino.
Il Dipartimento delle istituzioni coglie l’occasione per ricordare che il termine di pagamento dell’imposta di circolazione è fissato per il 1. marzo 2016, e che da un anno anche le fatture della Sezione della circolazione possono essere pagate con una procedura elettronica (e-fattura). La semplificazione della relazione fra cittadino e amministrazione pubblica è, infatti, un importante obiettivo a cui il Dipartimento delle istituzioni ha dedicato particolare attenzione nel corso degli anni, in modo da avvicinare ulteriormente le Istituzioni alla popolazione. Maggiori informazioni possono essere ottenute visitando la pagina internet www.ti.ch/circolazione, o rivolgendosi, in orari di ufficio, al contact center telefonico (091 814.97.00).