Norman Gobbi saluta i nuovi agenti di Polizia e agenti di custodia
“L’investimento più importante per la sicurezza è il fattore umano. La formazione di nuovi agenti di polizia, così come di nuovi agenti di custodia, assume una valenza decisiva per la sicurezza delle cittadine e dei cittadini ticinesi, per i loro beni e per le nostre aziende e attività economiche in generale. Per questo le due cerimonie svoltesi nei giorni scorsi al termine dei rispettivi percorsi formativi delle nuove e dei nuovi poliziotti e degli agenti di custodia che lavoreranno nelle nostre strutture carcerarie hanno un’importanza particolare”, così afferma il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi, dopo aver ringraziato le donne e gli uomini che hanno concluso la Scuola cantonale di Polizia 2021 e le due Scuole per agenti di custodia del 2020 (in piena pandemia) e del 2022. “Le nuove e i nuovi agenti hanno svolto una formazione accurata. Hanno sviluppato le competenze necessarie per fare la loro professione nel migliore dei modi. Dovranno affrontare situazioni difficili, impegnative. Nel corso della loro carriera dovranno inoltre ritornare… sui banchi di scuola, perché al giorno d’oggi la formazione continua e il perfezionamento professionale sono d’obbligo, se si vuole rimanere aggiornati e in grado di affrontare le nuove sfide”. Le cerimonie al termine delle varie scuole assumo sempre un elevato valore istituzionale, proprio perché queste giovani e questi giovani andranno a svolgere dei compiti legati alla sicurezza dello Stato e di tutte le cittadine e cittadini. “Assieme ai loro superiori e colleghi sono chiamati a vigilare, prevenire e intervenire a nostro favore. Per rendere il Ticino sempre più sicuro, per un Cantone sempre più forte”, conclude il Consigliere di Stato Norman Gobbi.
Articolo pubblicato nell’edizione di domenica 12 marzo 2023 de Il Mattino