Comunicato stampa
Il Consiglio di Stato ha approvato lo studio di aggregazione tra i comuni di Collina d’Oro e Muzzano, che rientra negli scenari indicati dal Piano cantonale delle aggregazioni (PCA). Nel progetto è stato aggiornato l’aspetto che riguarda l’organizzazione del servizio di polizia comunale, per il quale si prevede ora l’accorpamento della polizia strutturata di Collina d’Oro nella Polizia Ceresio Sud. La votazione consultiva è stata fissata per domenica 20 ottobre 2019, in concomitanza con le elezioni federali.
La Commissione di studio per l’aggregazione di Collina d’Oro e Muzzano ha trasmesso al Consiglio di Stato la propria proposta di aggregazione nel mese di maggio dello scorso anno. A seguito delle prospettate evoluzioni relative all’organizzazione del servizio di polizia locale, il Consiglio di Stato ha in seguito chiesto alla Commissione un aggiornamento dello studio aggregativo su questo aspetto. La futura organizzazione prevede ora, invece dello svolgimento in proprio del servizio di polizia indicato nello studio, l’integrazione del Corpo di polizia di Collina d’Oro in quello di Ceresio Sud, tramite accordo con il Comune di Paradiso. L’intesa è in fase avanzata di elaborazione.
Lo studio aggregativo è accompagnato dai preavvisi favorevoli dei due municipi, allestiti come prevede la legge dopo aver sentito i rispettivi consigli comunali, il cui parere non è vincolante. Questi ultimi hanno espresso preavviso favorevole a Collina d’Oro (unanimità) e contrario di stretta misura a Muzzano (10 favorevoli, 11 contrari).
La proposta di aggregazione, conforme agli scenari contenuti nel Piano cantonale delle aggregazioni (PCA) attualmente al vaglio del Gran Consiglio, concretizza la volontà politica dei due municipi di consolidare i rapporti tra gli attuali comuni per una maggiore efficienza nella gestione delle risorse territoriali, umane e finanziarie del comprensorio.
Con l’aggregazione di Collina d’Oro (4’911 abitanti a fine 2017) e Muzzano (812) si propone di far nascere un nuovo Comune dal nome “Collina d’Oro”, con una popolazione di quasi 6’000 abitanti e oltre 3’000 posti di lavoro. La prospettata situazione finanziaria del nuovo Comune si presenta come solida, con risorse fiscali ben superiori alla media cantonale e moltiplicatore d’imposta molto favorevole, che al 65% garantirebbe un equilibrio stabile e un autofinanziamento annuo di circa 3,8 milioni di franchi. Alla luce di tale positiva situazione, non sono previsti supporti finanziari da parte del Cantone.
Lo studio prevede che il nuovo Comune di Collina d’Oro venga amministrato da un municipio di 7 membri e da un consiglio comunale di 35, con possibilità di istituire circondari elettorali corrispondenti alle giurisdizioni dei comuni originari (Agra, Carabietta, Gentilino, Montagnola e Muzzano).
La votazione consultiva avrà luogo domenica 20 ottobre 2019, in concomitanza con le elezioni federali.