Comunicato stampa del Dipartimento delle istituzioni |
Il Dipartimento delle istituzioni comunica che – a partire dal 1. luglio – i controlli di velocità effettuati sulle strade ticinesi con apparecchi radar mobili saranno segnalati alla popolazione, secondo quanto recentemente stabilito da Governo e Parlamento. La Polizia cantonale pubblicherà un comunicato stampa ogni settimana, accompagnato da un messaggio sui propri profili in Facebook e Twitter e sull’applicazione per dispositivi mobili «Polizia e territorio».
Nell’aprile del 2016 il Gran Consiglio ticinese ha modificato la prassi in materia di
controlli di velocità sulle strade ticinesi, stabilendo il principio che la posizione degli apparecchi mobili deve essere segnalata. Dopo una serie di esperimenti sul campo e un confronto con le prassi in vigore in altri Cantoni, il Consiglio di Stato ha deciso che l’informazione agli automobilisti dovrà avvenire evitando di annullare completamente l’efficacia dei controlli. A questo proposito la Polizia cantonale e le comunali hanno negli scorsi mesi definito un coordinamento delle loro attività di controllo della velocità. Il nuovo sistema – che entrerà in funzione a partire dal 1. luglio – prevede perciò che ogni settimana vengano resi noti, tramite i canali ufficiali della Polizia cantonale, i Distretti e i Comuni nei quali saranno effettuati controlli della velocità tramite apparecchi mobili.
Nel dettaglio, settimanalmente entro le ore 18 del venerdì, saranno pubblicate le
informazioni sui controlli radar effettuati la settimana successiva tramite un comunicato stampa (sul sito www.polca.ti.ch) e messaggi sui profili Facebook e Twitter della Polizia cantonale, e sull’applicazione per dispositivi mobili «Polizia e territorio». Dalle segnalazioni saranno comunque esclusi i rilevamenti con vetture civetta e i controlli mediante pistola laser, che sono utilizzati solo per contrastare infrazioni gravi alla Legge federale sulla circolazione stradale. La nuova prassi non si applicherà inoltre ai controlli mobili sulla rete autostradale, considerato il parere negativo espresso dall’Ufficio federale delle strade (USTRA).
In generale, Dipartimento delle istituzioni e Consiglio di Stato concordano sul principio che la prevenzione sia lo strumento prioritario per ridurre gli incidenti stradali e per migliorare la sicurezza. La velocità eccessiva rimane una delle principali cause degli incidenti gravi e letali che si verificano sulle nostre strade, e il rispetto dei limiti è quindi un gesto che esprime anzitutto la volontà di tutelare la propria incolumità e di quella degli altri utenti della strada. Gli apparecchi mobili per il rilevamento della velocità sono un’opzione secondaria, che viene impiegata solo nei punti della rete stradale nei quali le misure di prevenzione non hanno ancora prodotto gli effetti auspicati.