Il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio che propone la concessione di un credito cantonale da 1,5 milioni di franchi a favore del Comune di Faido, per avviare il ripristino urbanistico delle aree di parcheggio nella frazione di Carì. Con questa proposta all’indirizzo del Gran Consiglio, il Consiglio di Stato intende dare seguito a uno degli impegni assunti in occasione dell’aggregazione fra i Comuni di Anzonico, Calpiogna, Campello, Cavagnago, Chironico, Faido, Mairengo e Osco, decretata l’8 novembre 2011 dal Gran Consiglio.
Il progetto – che ha un costo preventivato in 1.950.000 franchi – comprende la sistemazione delle aree di parcheggio alla partenza della seggiovia, che attualmente si trovano in buona parte in uno stato indecoroso. Il risultato finale sarà la creazione di 328 parcheggi a pagamento per vetture e di 4 posti per autobus, garantendo il potenziale aumento di fruitori giornalieri.
L’operazione inserisce nella strategia di rilancio della stazione turistica di Carì: la Commissione di studio incaricata di approfondire il progetto d’aggregazione nella Media Leventina lo aveva infatti inserito tra i progetti-faro per lo sviluppo della regione.