Da www.ticinonews.ch
Il Consigliere di Stato in visita a Berna per un incontro con i Cantoni spiega che il Consiglio federale non ha messo alcun ultimatum al Cantone
Norman Gobbi, Consigliere di Stato, ieri è stato a Berna ad un incontro con i Cantoni insieme al Consiglio federale. A tal proposito è intervenuto al TgSpeciale in onda su Teleticino ed ha risposto ad alcune domande.
Quali impressioni ha di questo incontro?
“Da un lato c’è la disponibilità al dialogo, di coordinare e di collaborare ma c’è una differente percezione della tematica che è molto marcata tra i cantoni svizzeri tedeschi e il Ticino con Ginevra e Vaud”.
“L’obiettivo non è quello di mettere in difficoltà le aziende ma è quello di far sì che le misure adottate nel Ticino possano anche essere di incoraggiamento per la stessa Confederazione e gli altri Cantoni.
Per questo l’ordinanza deve essere rivista per rendere una flessibilità regionale, quello che chiediamo è una regionalizzazione delle misure”.
Quindi vietare agli over65 di andare a fare la spesa? Non è multabile un anziano nei supermercati a quell’ora?
“L’obiettivo non è multare ma far capire che oggi tutti i comuni del Canton Ticino assicurano consegna a domicilio della spesa”.
“L’obiettivo è far capire di tutelarli da un virus che soprattutto va a colpire quella fascia della popolazione, ci sono altre soluzioni che richiedono uno sforzo a tutti gli anziani che devono fare a meno della loro autonomia”
“La percezione è che dove non arriverà il buon senso di Berna arriverà il virus…”
“L’obiettivo è di garantire a tutti cure adeguate ed è per questo che si chiedono questi sforzi. L’obiettivo del Canton Ticino è di poter gestire sempre la situazione nell’interesse della comunità ed è per questo che al di là delle misure restrittive sta mettendo in campo misure a favore dell’economia”.
“Nessun ultimatum, abbiamo ricevuto un parere giuridico”.